In Toscana 1 bambino su 3, tra gli 8 e gli 11 anni,  è in sovrappeso o obeso e fa poca attività fisica, una situazione in linea con le altre regioni d'Italia ma non per questo più piacevole.

Aumenta la sedentarietà, il fumo è un'abitudine in crescita, è molto scarso il consumo di frutta e verdura, ma le iniziative che promuovono il rispetto alla salute sono sempre molto seguite, e da qualche mese nelle scuole toscane bambini e insegnanti fanno 10 minuti di stretching in classe tra una lezione e l'altra.

Un'attività prevista dal progetto regionale "Stretching in classe" finalizzato a contrastare la sedentarietà e richiamare l'attenzione sull'importanza dell'attività fisica e del movimento per favorire il benessere degli studenti, ragion per cui è in aggiunta all'ora di ginnastica e non in sostituzione di essa. Gli esercizi proposti sono illustrati in un poster appeso in aula e guidati a turno dai ragazzi, e puntano a ridurre i problemi dovuti ad una posizione prolungata e scorretta sui banchi, e praticabili da ogni bambino indipendentemente dalle sue capacità atletiche. Ricordiamo che l'attività fisica svolta per 30 minuti al giorno durante la settimana aumenta il benessere psicologico, per la salute e riduce le morti premature.

Ma dal 2007 al 2010 i sedentari sono aumentati tanto in Toscana (dal 24% al 28%) quanto a livello nazionale (dal 28% al 31%).  Solo un intervistato su 3 dice di aver ricevuto dai medici o gli operatori sanitari il consiglio di praticare attività fisica regolarmente; la sedentarietà aumenta col passare dell'età, è più frequente nelle donne, nelle persone di istruzione minore e con molte difficoltà economiche. Tutte queste iniziative sono affiancate dal progetto "E vai con la frutta..." per promuovere (anche negli adulti) un'alimentazione sana ed equilibrata, con consumo di frutta e verdura.

I risultati di tutte le iniziative alla salute promosse dalla Toscana sono state presentati oggi nel corso del Convegno "Guadagnare salute" che si è tenuto nell'Auditorium di Sant'Apollonia a cui ha partecipato anche l'Assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia, Mariano Giacchi responsabile del Centro dipartimentale dell'educazione della salute e Donatella Lippi, autrice del libro "A 'regolo' d'arte" , utilizzato dalla regione per promuovere tra i ragazzi la conoscenza della stagionalità di frutta e verdura.