Per non aumentare di peso basta dormirci su: il buon sonno, il riposo equilibrato, è alleato della linea e della salute del cuore. Lo ricordano gli esperti dell'AIMS (Associazione italiana medicina del sonno) in occasione della XII Giornata mondiale del DormireSano che si terrà il 16 marzo con lo slogan "Chi dorme sano non prende peso".

L'insonnia, che colpisce 1 italiano su 3, è legata ai problemi metabolici tra cui l'obesità e si moltiplica di nove volte il rischio di malattia coronarica e infarto, ma ora è in arrivo il decalogo delle regole d'oro da seguire.

Ecco cosa fare:
1- andare a dormire ogni sera e alzarsi ogni mattina sempre alla stessa ora, anche durante il weekend e indipendentemente da quanto si è dormito durante la settimana
2- se ci si sveglia prima della sveglia non rimettersi a dormire, ma iniziare la giornata
3- andare a letto solo quando si ha effettivamente sonno
4- se non si riesce a dormire, non restare a letto ma alzarsi e svolgere attività rilassanti, come leggere o fare un bagno caldo
5- utilizzare il letto solo per il sonno e non per mangiare o guardare la tv
6- cercare di rilassarsi il più possibile prima di andare a letto, bevendo camomilla o tisane calmanti
7- se si ha fame all'ora di andare a dormire, si può mangiare qualcosa di molto leggero, contrariamente a quanto si pensa
8- dormire in un letto comodo, con un buon materasso, in una camera insonorizzata e una temperatura mite
9- mangiare a orari regolari durante il giorno preferendo i carboidrati, non assumere caffeina, alcolici e fumare prima del sonno
10-svolgere un'attività fisica durante il giorno ed evitare di fare pisolini

Il legame tra insonnia e problemi di peso è comprovato da un recente studio secondo il quale chi dorme meno di 7 ore per notte, in particolare tra i 32 e i 49 anni, ha un indice di massa corporea molto più elevato e una maggiore probabilità di diventare obeso. Gli esperti spiegano che la scarsità del sonno, o la sua pessima qualità, può alterare la secrezione di ormoni (come la leptina) che regolano il senso dell'appetito e il bilancio energetico, e aumenta la grelina (che stimola la fame). Per questo l'insonnia non va sottovalutata ma riferita al medico di famiglia e allo specialista di medicina del sonno.