Negli ultimi 10 anni negli Stati Uniti le malattie veneree sono più che raddoppiate tra gli americani maturi e anziani. Secondo gli esperti di salute pubblica è colpa del Viagra e della mancata educazione degli over 45 a prendere le giuste precauzioni.

Secondo Giampiero Carosi, presidente della Società Interdisciplinare per lo Studio delle Malattie Sessualmente Trasmissibili (Simast), il fenomeno è in larga espansione anche in Italia.

L'esigenza e il desiderio di allungare la vita e combattere le disfunzioni erettili grazie al Sildenafil (meglio conosciuto come Viagra) o farmaci simili, e nel frattempo non fare uso di preservativo, sono le cause del forte incremento delle malattie sessualmente trasmissibili (MST). A questo proposito il dottor Rachel von Simson, coordinatore della ricerca pubblicata sul lo Student British Medical Journal, spiega che "continuare ad avere una buona vita sessuale nonostante l'età sia positivo, ma una sessualità vissuta senza le opportune precauzioni  può portare invece all'insorgenza di malattie come la sifilide, la clamidia e la gonorrea".

Purtroppo è stato riscontrato anche un aumento considerevole dell'HIV e dell'Aids, come viene redatto dal rapporto del CDC, sebbene le colpe siano da attribuire anche a un cambiamento della società dovuto al desiderio di sentirsi giovani e attivi, all'aumento dei divorzi e quindi di nuove coppie, e di single in cerca di un partner. I numeri della ricerca sono di elevatura importante: i casi di sifilide nella fascia 45-65 anni sono passati da 885 a 2.500 in dieci anni; la clamidia da 6.700 è arrivata a colpire 19.000 persone nel 2011; e i casi di Aids in Usa sono raddoppiati, con un 15% di nuove infezioni negli over 50.