Lo studio è stato svolto in maniera molto scrupolosa ed ha analizzato quanti più casi possibili per avere risultati su vasta scala, infatti sono stati presi in esame ed analizzati i dati che vanno dal 2003 al 2007.

In questo arco di anni sono state studiate e analizzate le informazioni provenienti da trentatré centri per la fertilità francesi, per un totale di 15162 storie cliniche.

In seguito alle indagini è emerso che nel 4,24% dei bambini nati si riscontrava la presenza di malformazioni congenite importanti e che alcune patologie riscontrate erano sei volte più presenti rispetto ai bambini concepiti naturalmente.

In particolare, nei maschietti  sono stati riscontrati problemi di cardiopatie e malformazioni del sistema uro-genitale, mentre nelle bambine è stato  rilevato un tasso cinque volte più alto di angioma, un tumore benigno.

La dottoressa Viot afferma che riuscire a capire il motivo di tali malformazioni porterà maggiori sicurezze per i bimbi nati in provetta.

Fonte: AGI