L'ONU, mediante la sua Convenzione sui diritti delle Persone con disabilità, sancisce che l'accessibilità è una condizione essenziale affinché si possa godere pienamente di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali.

Con questa premessa nasce a Trieste la prima fiera internazionale dedicata interamente ai sistemi di sostegno alla salute negli spazi abitativi.

"Domus Persona - la salute nella tua casa" avrà luogo presso la Fiera di Trieste dal 15 al 18 aprile 2010 e si pone come punto d'incontro tra i bisogni e le necessità delle persone anziane e disabili e le conoscenze tecnologiche, organizzative e professionali che l'amministrazione pubblica e le imprese possono fornire, al fine di migliorare la vita quotidiana degli individui nelle proprie abitazioni.

La manifestazione è aperta al pubblico, ma è rivolta in particolar modo agli operatori socio assistenziali, alle associazioni e pubbliche amministrazioni, agli urbanisti e ai progettisti, alle imprese del settore, alle università e poli di ricerca, alle scuole e alle famiglie.

Sono previste nove aree tematiche ed espositive: 
- Spazio abitativo singolo e collettivo;
- Tecnologie oggi;
- Assistenza;
- Politiche e progetti;
- Formazione;
- Tecnologie domani;
- Sistemi normativi e legislativi;
- Informazione e comunicazione; 
- Sistemi assicurativi e previdenziali.

In esposizione ci saranno prodotti, sistemi, servizi, tecnologie, materiali che consentono di migliorare l'accessibilità e la fruibilità degli spazi, nonchè sistemi e soluzioni per la prevenzione, il controllo, l'assistenza, la cura, l'abilitazione e la riabilitazione, mantenendo anche un occhio di riguardo sugli aspetti puramente normativi, giuridici e previdenziali.

La manifestazione è promossa dall'Ente Fiera Trieste e dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Assessorato alla Salute e Protezione Sociale e Assessorato al Lavoro, Università e Ricerca, in collaborazione con la Camera di Commerci di Trieste, l'Assessorato alle Politiche Sanitarie della Regione Veneto e l'Assessorato alla Sanità della Regione Lombardia. Parte attiva del progetto anche Confcooperative Federsolidarietà, Federfarma e Federsanità - ANCI.