È un dispositivo, costituito da un polimero sintetico e materiale bioceramico riassorbibile, ad essere iniettato attraverso tecniche chirurgiche o con vie di accesso anatomiche mini invasive, utilizzabile per il trattamento delle fratture e delle patologie scheletriche, come anche per rallentare l'osteoporosi.

Questo materiale, iniettato con una siringa, si solidifica rapidamente, dando però spazio ai tempi chirurgici necessari a terminare la modifica del difetto osseo e a garanzia della successiva rigenerazione ossea.

Il brevetto appartiene all'Imcb-Cnr di Napoli e Finceramica, con il perfezionamento dell'Istituto per i materiali compositi e biomedici del Consiglio nazionale delle ricerche (Imcb-Cnr) di Napoli.

la particolarità di questo materiale sta nel fatto che fornisce proprietà meccaniche tali da evitare lo sviluppo di calore durante la fase di indurimento e i conseguenti danni ai tessuti circostanti. Si eliminano in questo modo anche eventuali allergie post operatorie.

Inoltre, essendo un materiale biomimetico, è in grado di replicare sia la composizione chimica sia l'architettura tridimensionale dell'osso naturale, garantendo così il ripristino strutturale del difetto e il recupero funzionale degli apparati.

Approfondimenti: sito web IMCB

Fonte: sito web ANSA