DEVOLVI IL 5XMILLE A MAMME DOMANI. AIUTA I NOSTRI PROGETTI. CF: 09390161009
Home Mondo MAD Articoli Pasqua: come risparmiare a pranzo e scegliere i dolci giusti
Pasqua: come risparmiare a pranzo e scegliere i dolci giusti
Mondo MAD - Articoli
Scritto da Eva Forte     Giovedì 21 Aprile 2011 17:00    Stampa E-mail
Uova di PasquaAvete già organizzato il pranzo pasquale a casa o siete ancora in alto mare nella ricerca di un bel ristorantino dove festeggiare tutti insieme? Se avete ancora qualche dubbio su dove festeggiare, arriva l'Osservatorio nazionale della Federconsumatori a fare i conti in tasca agli italiani, stabilendo le cifre medie di spesa per le diverse soluzioni. Ovviamente a vincere è il pranzo casalingo che con un'esagerazione di portate arriva a costare in media 26 euro a testa (con un aumento del 6% rispetto allo scorso anno).

Contrariamente un lauto pranzo a ristornate andrebbe a pesare in modo significativo sulla famiglia base con sei persone - mamma, papà, figli e nonni - e con un menù simile a quello considerato prima, costando circa 64 euro a testa. Un simpatico consiglio, supportato però dalle condizioni meteo, rimane poi il famoso pranzo al sacco, che in molti però conservano per la Pasquetta da festeggiare fuori porta. Se alla fine la scelta cade sul ristorante, ci sono alcune raccomandazioni da seguire per evitare il salasso a fine pasto che vi mostriamo insieme a una guida per la scelta dei dolci pasquali.

Uova di Pasqua

Per prima cosa fare un confronto su più ristornati in abse a menù similari: i menù fissi o comunque concordati ina nticipo portano fino al 15% di risparmio. Se si fa una scelta del genere assicuratevi che le bevande siano o meno comprese, per non avere sorprese alla fine. Federconsumatori, inoltre, consiglia di andare presso gli agriturismi dove si spende anche il 30% in meno o nei ristornati vicino casa, così da non aggiungere spese di carburante e per risparmiare all'ambiente un inquinamento in più.

Da non scordare poi che si arriva al pranzo dopo la bellissima colazione pasquale che si consuma in diverse regioni italiane e che offre un forte aumento calorico nella dieta giornaliera, tra uova di cioccolato e dolci tipici regionali, con anche pizze salate e uova con salumi.

Per quanto riguarda i dolci tipici paquali si è visto un aumento dei costi, conseguenza dell'aumento prezzi su gasolio, cacao e zucchero. Per evitare di fare la scelta sbagliata, il dipartimento sicurezza alimentare del Movimento Difesa del Cittadino ha stilato una guida per la scelta consapevole di questi prodotti:

Colomba: la denominazione ''Colomba'' è riservata al prodotto dolciario da forno a pasta morbida, ottenuto per fermentazione naturale da pasta acida, di forma irregolare ovale simile alla colomba, una struttura soffice ad alveolatura allungata, con glassatura superiore e una decorazione composta da granella di zucchero e almeno il 2% di mandorle, riferito al prodotto finito e rilevato al momento della decorazione.

Gli ingredienti obbligatori sono: farina di frumento; zucchero; uova di gallina di categoria ''A'' o tuorlo d'uovo, o entrambi, in quantità tali da garantire non meno del 4% in tuorlo; materia grassa butirrica (cioè burro), in quantità non inferiore al 16%; scorze di agrumi canditi, in quantità non inferiore al 15%; lievito naturale costituito da pasta acida; sale. I prodotti venduti direttamente nei laboratori possono essere commercializzati senza etichetta purché sul banco di vendita un cartello o un registro indichino la denominazione di vendita e la lista degli ingredienti.

Uova di Pasqua: per questo prodotto è essenziale valutare la qualità del cioccolato da leggere nella lista degli ingredienti. In particolare, è importante verificare la percentuale di cacao e la presenza di altre sostanze grasse vegetali diverse dal burro di cacao. Se il cioccolato contiene fino al 5% di grassi vegetali diversi dal burro di cacao, la denominazione resta immutata, ma l'etichettatura deve contenere, in grassetto, la specifica dizione: "contiene altri grassi vegetali oltre al burro di cacao".

Per ''cioccolato'' si intende il prodotto ottenuto da prodotti di cacao e zuccheri. Deve contenere almeno il 35% di sostanza secca totale di cacao e almeno il 18% di burro di cacao e non meno del 14% di cacao secco sgrassato. Per ''cioccolato al latte'' si intende invece il prodotto ottenuto da prodotti di cacao, zuccheri e latte o prodotti derivati dal latte. Deve contenere almeno il 25% di sostanza secca totale di cacao, il 14% di sostanza secca totale di origine lattica e il 25% di materie grasse totali.

A queste denominazioni di vendita si possono aggiungere altre diciture quali "fine", "finissimo" ed "extra", sempre che il prodotto contenga: nel caso del "cioccolato", non meno del 43% di sostanza secca totale di cacao, di cui non meno del 26% di burro di cacao; b) nel caso del "cioccolato al latte", non meno del 30% di sostanza secca totale di cacao e del 18% di sostanza del latte ottenuta dalla disidratazione parziale o totale di latte intero, parzialmente o totalmente scremato, panna, panna parzialmente o totalmente disidratata, burro o grassi del latte, di cui almeno il 4,5% di grassi del latte.
 

Ti è piaciuto questo articolo? Effettua il login, Registrati sul portale per commentarlo oppure discutine nel Forum di discussione.




Abbonati al Feed RSS  Segui il canale YouTube  Vai al Forum di discussione
Seguici su Twitter  Diventa Fan su Facebook  Seguici su FriendFeed

Registrazione

Iscriviti per ricevere le offerte riservate ai nostri lettori e le informative

Approfondimenti

 
Ecografie Le immagini che vediamo nei 9 mesi
Tentativi Mirati Condurre il gioco con i metodi naturali...
Tata_Simona_Pic
L'angolo della TataTata Simona risponde alle tue domande
MAD Card
MAD Card Convenzioni per i sostenitori di MAD
 
Progetti MAD Eventi e Corsi di Mamme Domani

Eventi e Corsi

Mese precedente Novembre 2024 Prossimo mese
L M M G V S D
week 44 1 2 3
week 45 4 5 6 7 8 9 10
week 46 11 12 13 14 15 16 17
week 47 18 19 20 21 22 23 24
week 48 25 26 27 28 29 30
Due Banner

Login



Banner

Shop MAD

Newsletter

Iscriviti alla mailing list e riceverai tutti gli aggiornamenti e gli eventi di Mamme Domani oltre che i buoni sconto e altro ancora.

Nome:

Email:

Foto Maddini

chiara_romidac.jpg
Vuoi inserire la foto del tuo bambino su MAD? Puoi farlo direttamente dalla Gallery e vedere le foto degli altri bambini.

Feed RSS & Klip

Mamme Domani RSS 
Inserisci la tua e-mail per ricevere via e-mail, giorno per giorno, gli articoli di
Mamme Domani:




Aggiungi MAD alla tua iGoogle homepage per avere sempre le ultime discussioni inserite

Sondaggi

Su MAD vorrei leggere più articoli su
 

Corso gratuito


Bebè a casaA Roma corsi gratuiti dedicati alle future mamme e futuri papà e patrocinato dalla Provincia di Roma.  

Patrocinio della Provincia di Roma
Con la collaborazione della BCC di Roma
bcc pic
Corso gratuito per bambini di 6/7 anni: laboratorio di pittura creativa a Roma 

amoriincorso1
Per i più grandi
 

QR Code

QR Code di Mamme Domani

Chi è online

 1112 visitatori online

Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno, accetti il servizio e gli stessi cookie. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information