Ogni giorno, soprattutto chi vive nelle grandi città, ha a che fare con l'inquinamento atmosferico, sia perché respira un'aria sempre più pesante tanto da notarlo, sia per le precauzioni che vengono prese di tanto in tanto per limitare le emissioni di gas di scarico nell'aria.

Ma oltre ai dati che sentiamo ai telegiornali, quanto ne sappiamo sulle reali situazioni momentanee dell'aria che respiriamo? Proprio per questa mancanza di informazione, è nata l’idea di un gruppo di ricercatori impegnati in una società scientifica dedita alla qualità dell’aria di creare uno strumento che portasse a conoscenza di tutti queste tematiche: il sito LaMiaAria.

Si tratta di uno strumento del tutto gratuito che mette a disposizione di tutti le previsioni della qualità dell’aria per cinque giorni. Dietro c’è un evoluto sistema di calcolo elaborato dalla prestigiosa Agenzia ambientale americana che è in grado di scendere via via nel dettaglio fino ad arrivare a prevedere come sarà la qualità dell’aria per ognuno degli 8.100 comuni italiani.

“Ci siamo sempre occupati di inquinamento dell’aria – spiega Attilio Poli, presidente di Take Air la società che realizza lamiaaria.it – ma, finora confrontandoci prevalentemente con addetti ai lavori, mi riferisco al mondo scientifico, alle pubbliche amministrazioni. Abbiamo pensato però che questo sia un argomento che riguarda tutti e che sarebbe stato bello allargare la materia al grande pubblico. E internet – sottolinea Poli – come strumento in grande sviluppo e che permette una partecipazione diretta ci è sembrato il media più consono a questo scopo. Da qui l’idea del sito lamiaaria.it. Lo abbiamo concepito, vista l’importanza del tema della qualità dell’aria, come uno strumento che possa parlare a tutti adottando un linguaggio semplice ed immediato, facendo un grande sforzo per uscire dai canoni del gergo scientifico, fatto di microgrammi per metro cubo e formule, semplificando il linguaggio. E parlare a tutti, per noi significa anche non escludere dall’indagine anche i piccoli centri, le migliaia di paesi di cui si compone l’Italia. Non occuparsi così solo delle grandi città, dove spesso il problema è più sentito, ma porre una lente d’ingrandimento per ogni singola cittadina o paese è una nostra esigenza. La qualità dell’aria, del resto, è uno di quei criteri che spesso vengono presi in considerazione quando si sceglie di cambiare casa. Mi sposto perché l’aria è più pulita. Ma sarà davvero così?”.

Con un semplice click quindi d’ora in poi tutti potranno sapere se l’aria che respirano è sana. Un gesto semplice dietro il quale però si nasconde un grande lavoro di elaborazione.

La società che ha realizzato questo progetto si avvale del supporto tecnico-specialistico di Environmental System Analysis srl, un sostanziale spin-off ricerca dell’ENEA, che si è specializzato nelle attività di studio, di  ricerca e di pianificazione territoriale nel settore dell’inquinamento atmosferico. Ha inoltre  realizzato progetti per committenti pubblici di primo piano, tra i quali il Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea di Ispra, il Ministero per i Beni Culturali, l’Agenzia Nazionale per la Protezione dell’Ambiente, e varie altre amministrazioni regionali, provinciali e comunali.

Un modo alla portata di tutti per portare all’attenzione complessiva sul tema qualità dell’aria.

In programma inoltre, l’avvio, sulla scia della sezione Educaria che il sito dedica ai più piccoli, di progetti per le scuole, favorendo la nascita di una cultura di base sulla materia.

Sul sito si può scaricare anche un widget da inserire nelle proprie pagine web, gratuitamente, scegliendo se vedere le situazioni relative alla regione, alla nazione o alla singola città nei successivi cinque giorni.

Approfondimenti: Sito web LaMiaAria.it