Spesso per avere un colorito maggiore prima dell'arrivo dell'estate, molte donne usano gli abbronzanti artificiali, o autoabbronzanti, che, secondo una ricerca della European Environment Agency sono la causa, nelle  donne,  di infertilità e addirittura tumore. Sembrerebbe infatti che le sostanze contenute nelle comuni lozioni abbronzanti, sono in grado di ostacolare gli ormoni, come la formaldeide e le nitrosamine, che possono anche causare cancro e difetti alla nascita nel bambino.

Inoltre un loro uso eccessivo e ripetuto nel tempo, indurrebbe allo sviluppo di allergie, diabete ed obesità. In realtà in Europa, la normativa circa l’utilizzo di sostanze chimiche nei prodotti cosmetici è piuttosto rigorosa ed affidabile.

Lo sport è molto importante nella nostra vita, essendo il pilastro del benessere in tutte le età. Sin da piccoli lo sport ci dà gioia e divertimento, è occasione di socialità e fonte di benessere psicofisico. L'attività fisica favorisce lo sviluppo armonico del corpo e la competizione, prima di tutto con se stessi, insita nella pratica sportiva favorisce il controllo della sfera emotiva, rafforza l'autostima e migliora l'autonomia.

Insomma, lo sport è vita e, tra una vittoria e una sconfitta, è per i più giovani la prima palestra di vita. Ma nonostante sia riconosciuto il valore dello sport, non è ancora diffusa una corretta cultura sportiva, in grado di preparare al meglio i giovani che intraprendono uno sport.

Respirare continuamente aria contaminata da gas di scarico e fumi non è salutare per la futura mamma né per il nascituro, infatti il bambino è a rischio diabete e obesità. Questo è quanto è emerso da un recente studi condotto dai ricercatori del Dipartimento di Psicologia e Neuroscienze presso la Duke University di Durham (Usa).

La ricerca in questione pone l’accento su quali possono essere i danni dell’esposizione di una donna in gestazione ad un forte inquinamento atmosferico, tentando di spianare la strada ad eventuali azioni di prevenzione. La sperimentazione è stata condotta dagli scienziati statunitensi su modello animale per comprendere a fondo la correlazione esistente tra l’insulino-resistenza o l’obesità e lo smog respirato dalla madre prima della nascita del bambino.

Quali sono gli ingredienti per una buona autostima femminile? Sicurezza, fiducia in se stesse e nelle proprie capacità sono solo alcune delle caratteristiche personali che si accompagnano ad una buona autostima. Una conquista per molte donne, che emerge da un’attenta conoscenza di sé e dal desiderio di mettersi in discussione anche con il mondo esterno, rafforzando la propria identità.

Ma le donne italiane come si vedono in realta? Secondo una ricerca  "Donne e Autostima", presentata a Milano durante un talk show alla presenza di Renato Mannheimer, Presidente ISPO, Irene Bozzi, psicoterapeuta, Daniela Dania Farnese, blogger, e Massimo Perachino, urologo, lo scenario che si delinea è molto positivo.

Negli Stati Uniti è in atto un'epidemia di pertosse, dove si conta un focolaio di circa 18.000 casi. Si tratta del più grave caso di contagio in oltre mezzo secolo e la motivazione del fenomeno, ipotizzano i Centri americani per il controllo e prevenzione delle malattie (Cdc), potrebbe essere un calo della protezione vaccinale nei confronti della malattia, che provoca una tosse severa e quasi incontrollabile.

Ad essere colpito, in particolare, è lo stato di Washington, che ha dichiarato un'epidemia nel mese di aprile, e il Wisconsin, entrambi con oltre 3.000 casi di tosse convulsa, più del doppio di quelli registrati lo scorso anno, con 9 morti.

Esagerata, Lady Gaga! Dalla presunta fobia per le onde elettromagnetiche generate dai telefonini alle fissazioni sulla cabala, per arrivare alle bizzarrie dei vari rituali pre-concerto, il lungo elenco di manie della cantante non è certo un mistero.  

Ma si sa, l’esuberante Lady Germanotta è abituata a stupire, e con l’ultimo dei suoi “vezzi da star” ha sorpreso anche i suoi fan più accaniti: pare infatti che, in occasione della prima data del “Born This Way Ball Tour”, tenutasi lo scorso 27 aprile all’Olympic Stadium di Seoul, l’astro del pop si sia letteralmente innamorata di un mini-frigorifero creato da un’azienda coreana apposta per conservare i cosmetici, al punto da decidere di comprarne tre – naturalmente in sgargianti tinte differenti – da  portare sempre con sé durante tutte le tappe del suo tour.

Salve, ho un meraviglioso bambino di nome Cristian che prende il latte dal mio seno da quasi sette mesi, il mio amore usa la tetta per coccolarsi quando deve dormire e in parte beve, il problema è che quando lo lascio succede un po' di casino e poi se beve supera i pasti giornalieri, come mi devo comportare? Alcune volte provo ad addormentarlo senza seno ma piange x un bel po'... aiutatemi a non farlo soffrire.

Buongiorno, immagino che il suo bimbo abbia completato l'inserimento delle pappe, anche di quella serale, quindi non ha proprio necessità di bere il latte materno, come già ha detto lei utilizza il seno per consolazione, ma è importante che in questo periodo i bambini inizino a comprendere che esistono altri metodi per consolarsi e rilassarsi.