Da una ricerca della London Medical School pubblicata sul Journal of Medical Screening è stato confermato che la mammografia salva la vita di tante donne.

I ricercatori hanno analizzato i dati di circa 80 mila donne inglesi con più di 50 anni prima e dopo essersi sottoposte a mammografia.

Ostetriche e pediatri fanno di tutto per favorire l'allattamento al seno, come fonte benefica sia per la mamma che per la crescita del neonato. I ricercatori dalla Scuola di Medicina dell’Università di Western Sydney e pubblicato su Usa Diabetes Care hanno visto come allattare sia anche un'utile prevenzione per il diabete.

Le donne con figli hanno maggiori probabilità di contrarre il diabete di tipo 2, ma se hanno allattato al seno il rischio diminuisce di molto.

Ieri si è conclusa la terza edizione di Web@lfemminile. Questa iniziativa è stata ideata per promuovere il ruolo e il rapporto della donna con la nuova tecnologia nella società contemporanea.

Un altro modo per promuovere le pari opportunità anche sul Web, rivolgendosi a tutte le donne di ogni età. L'iniziativa è stata rivolta anche agli uomini, proprio per avere un dibattito interessante sulla visione globale della donna informatizzata.

A.Mi.B. O.N.L.U.S. è un associazione che aiuta i bambini in difficoltà del Brasile, dove ogni volontario è importante e può fare la differenza per tanti bambini e allo stesso modo, ogni donazione è preziosa e vitale.

Anche tu da oggi puoi dare un importantissimo contributo per questi piccoli, con una bomboniera solidale, “La bomboniera con il sorriso dentro”.

Ciao a tutte! Questa volta a scrivere non è una mamma, bensì una baby sitter di due bambine fantastiche e intelligenti, una di dieci anni e l'altra in età adolescenziale.

Da qualche tempo a questa parte entrambe si comportano in maniera distaccata, non salutano, quando cerco il dialogo anche solo per sapere come è stata la giornata smozzicano un 'Bene, grazie', non chiedono più di essere aiutate nello studio o per una qualsivoglia attività. Dite che è il caso di parlarne direttamente con la più grande prima che con la mamma? altri consigli?

Uno studio olandese dimostra che, contrariamente a quello che si è sempre pensato, non è vero che i bambini odiano verdure ed ortaggi, ma hanno solamente dei gusti ben precisi al riguardo: le prediligono bollite o stufate e devono essere sempre ben croccanti.

La ricerca che smentisce l'avversità dei più piccoli verso questi alimenti è stata condotta da Gertrude Zeinstraa della Division of Human Nutrition presso l'università di Wageningen, e pubblicata su "Food Quality and Preference": dimostra infatti, come consistenza, cottura e scelta di questi alimenti, siano essenziali per essere apprezzati anche dai bambini. 

Il matrimonio, meta tanto agognata da tantissime donne, sembra proprio che allunghi persino la vita... ma principalmente degli uomini! Infatti, in base a un nuovo studio illustrato dal Daily Mail, gli uomini sposati vivono più a lungo.

Questo perché sono soliti fare più controlli medici e più sport rispetto al single incallito. Tutto questo grazie alle mogli che ricordano al sesso forte di sottoporsi a periodiche visite dal medico. Tutto merito delle donne quindi, che allungano così l'età media del sesso maschile e che, se sposate, sono per il 34% più attive delle colleghe single.

Oggi riprendiamo un argomento delicato che abbraccia varie nazioni e culture, dove è inevitabile lo scontro d'opinioni: anche in Francia, proprio in questi giorni si parla di una proposta di legge per eliminare il burqa nelle donne islamiche che vivono nei nostri paesi. Secondo i promotori, il velo integrale non permette l'imminente riconoscimento ed è un evidente simbolo d'oppressione, ma c'è chi, all'opposto, vede paradossalmente nel "nuovo" divieto, l'ennesima negazione della libertà individuale.

Ma a differenza di quel che si potrebbe pensare in base all'opinione pubblica, il Consiglio di Stato francese ha nettamente bocciato l'idea del governo di introdurre un divieto totale del velo islamico integrale. Per i giudici amministrativi, infatti, vietare il burqa in qualsiasi spazio pubblico potrebbe essere oggetto di contestazioni di ordine costituzionale.

La collaborazione tra il Laboratorio Nazionale del Consorizio Interuniversitario per le Biotecnologie (LNCIB) e l'Università di Trieste ha prodotto una ricerca molto interessante sulla proteina p53, che è parte in causa nell'insorgere dei tumori.

La ricerca, pubblicata sulla rivista Proceedings of the Academy of Sciences, dimostra che una proteina. la GTPBP4, se inibita, interagisce con la p53 attivandola e, per cui, bloccando lo sviluppo cellulare.