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Scritto da Mary
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Venerdì 14 Luglio 2017 23:09 |
La presenza dei batteri delle urine in gravidanza può dipendere da più fattori. Non sempre però tale situazione deve essere motivo di allarme. Se gli esami delle urine non sono nella norma bisogna prima capire qual è l'infezione che ha portato ad un aumento dei valori nelle urine.
Innanzitutto, la presenza di batteri alti nelle urine potrebbe essere provocata da una cistite, anche se la donna dovrebbe lamentare anche sintomi ben precisi come bisogno urgente di andare in bagno, dolore al basso ventre, anche febbre, più o meno alta. La donna in gravidanza potrebbe soffrire di batteriuria, un disturbo che si manifesta quando nelle urine ci sono più di 100mila batteri per millilitro. Questo disturbo è asintomatico e ne soffrono 2 donne in dolce attesa su 10 e nella maggior parte dei casi si tratta di infezione da Escherichia Coli.
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Scritto da Mary
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Venerdì 14 Luglio 2017 23:05 |
La gravidanza extrauterina (in gergo medico gravidanza ectopica) non è una situazione molto diffusa, ma nemmeno così tanto rara. Infatti, pare che riguardi lo 0,9% delle donne. Questo tipo di gravidanza si verifica quando l'embrione non cresce nell'utero come dovrebbe, ma fuori. Nel 98% delle situazioni l'annidamento avviene all'interno di una tuba e solo più raramente nell'addome, nella cervice o nelle ovaie.
Le principali cause possono essere ormonali, anatomiche o embrionali. Innanzitutto, l'alterazione dell'assetto ormonale sembra costituire una causa responsabile dell'annidamento anomalo dell'embrione in sedi extrauterine: la sovrabbondanza progestinica ed estrogenica (iperestrogenismo) potrebbe alterare infatti sia i tempi fisiologici di migrazione dell'ovocita in direzione dell'utero, sia la tempistica di fertilizzazione dell'embrione.
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Ultimo aggiornamento Venerdì 14 Luglio 2017 23:08 |
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Scritto da Mary
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Venerdì 14 Luglio 2017 23:01 |
La gravidanza sarebbe contagiosa tra amiche. Apparentemente quindi, la decisione di avere un figlio non è solo presa all'interno della coppia; spesso si tratta di un'emulazione delle persone con cui si sta a contatto gran parte del giorno, nel caso contingente le colleghe.
Come rivela un nuovo studio di ricercatori italiani, pubblicato sulla rivista American Sociological Review, la gravidanza infatti potrebbe essere contagiosa almeno nel caso di studentesse di scuole superiori. Per scoprire la prevalenza e la possibilità che l'amicizia influenzasse la gravidanza, gli scienziati si sono focalizzati su oltre 1700 donne americane, seguendole dall'età di circa 15 anni fino approssimativamente a 30 anni.
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Ultimo aggiornamento Venerdì 14 Luglio 2017 23:05 |
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Scritto da Maria Rea
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Venerdì 14 Luglio 2017 22:55 |
Non c’è nessuna raccomandazione che vieta i rapporti sessuali in gravidanza: quindi niente paura, anzi! Continuate a fare l’amore, il bimbo nascerà più sereno. Il feto infatti non può essere ferito o disturbato in alcun modo.
Pensate che il secondo trimestre di gravidanza è indicato come il periodo migliore per l’attività sessuale! Perché? La pancia non è ancora troppo ingombrante e i disturbi delle prime settimane di gravidanza come nausea, stanchezza e sonnolenza solitamente non si fanno più sentire.
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Ultimo aggiornamento Venerdì 14 Luglio 2017 23:01 |
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Scritto da Maria Rea
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Venerdì 14 Luglio 2017 22:47 |
A livello del tutto potenziale, è possibile rimanere incinte in qualsiasi momento, dal momento che ogni mese l’ovulazione può avvenire in tempi diversi e non prevedibili.
Gli spermatozoi, tra l’altro, hanno una sopravvivenza che arriva fino a 5 giorni all’interno dell’apparato femminile. Per questo è possibile avere un rapporto in un giorno non fertile ed avere la fecondazione di un ovocita a distanza di alcuni giorni dal rapporto.
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Ultimo aggiornamento Venerdì 14 Luglio 2017 22:53 |
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Scritto da Maria Rea
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Giovedì 13 Luglio 2017 19:35 |
L'Agenzia nazionale di stampa propone un articolo pubblicato sullo European Respiratory Journal, secondo cui un'elevata assunzione di zucchero durante la gravidanza può aumentare il rischio di allergia e asma allergico nei figli. La ricerca si è basata su un'osservazione di circa 9.000 coppie madre-figlio.
In più, alcune ricerche hanno riportato un'associazione tra elevato consumo di bevande zuccherate e asma nei bambini; tuttavia la relazione tra la quantità di zucchero assunto dalla mamma in gravidanza e l'allergia e l'asma nella prole è stata poco studiata.
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Scritto da Maria Rea
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Giovedì 13 Luglio 2017 19:12 |
Si sa che in gravidanza bisogna essere più attente, perchè l'organismo cambia. Nei nove mesi di gestazione è bene essere seguite da un medico, per sottoporsi a diversi accertamenti, anche quelli che avevamo dimenticato. Tra questi, non va dimenticato il controllo della tiroide.
Durante i nove mesi di gestazione, infatti, aumenta la richiesta di iodio e di ormoni tiroidei di circa il 50% in relazione alle modifiche fisiologiche del metabolismo dello iodio e degli ormoni tiroidei correlate allo stato gestazionale e alla richiesta di ormoni tiroidei da parte del feto in crescita. Per far fronte a tali esigenze è necessario che la quantità di iodio presente nella dieta sia ottimale e la ghiandola tiroidea sia efficiente.
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Ultimo aggiornamento Giovedì 13 Luglio 2017 19:26 |
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