L’Italia è uno dei paesi europei con i livelli più bassi di occupazione femminile, come attestano gli ultimi dati Eurostat. Rispetto a una media Ue di 66,5 occupate ogni 100 donne tra 20 e 64 anni, il nostro paese si trova al penultimo posto con il 52,5%, appena sopra la Grecia (48%). In Italia le donne tra 20 e 49 anni senza figli lavorano nel 62,4% dei casi, contro una media europea del 77,2%. Il tasso di occupazione delle donne tra 20 e 49 anni tende progressivamente a diminuire man mano che aumenta il numero dei figli: 57,8% (donne occupate con 1 figlio); 55,2% (donne occupate con due figli) fino a 44% (donne occupate con 3 o più figli).

 

Per questo, in occasione della Festa della mamma, MAAM primo e unico programma formativo al mondo che trasforma la genitorialità in un master in competenze chiave per il lavoro, celebra le qualità delle neo e future mamme - lavoratrici e non - con “Il Tuo Diario MAAM”, che racchiude contenuti, esercizi e testimonianze per accompagnarle in questa fase di transizione e spronarle a continuare a mettersi in gioco nel mondo del lavoro.

Attraverso sette capitoli, pagina dopo pagina, le mamme possono annotare su carta la propria storia, custodire il ricordo della maternità e scoprire tutto il potenziale che risiede nel diventare genitore, valorizzando il proprio nuovo ruolo grazie a un percorso di autoriflessione e sviluppo delle proprie competenze utili dentro e fuori l’ufficio.

La maternità e il lavoro sono davvero due strade separate, eternamente in conflitto? Spesso la scelta non lascia spazio al godimento di un momento di vita importante e unico come quello del diventare madre. Nel diario, invece, ci sono tutti i motivi per cui finalmente non è più necessario scegliere tra essere madre e lavorare.Ci sono basi scientifiche, c’è il metodo di apprendimento MAAM, unico al mondo e la testimonianza di tante altre donne. 

 

Diventare madre mi ha fatto scoprire qualità e capacità che non pensavo di avere. Sono diventata più organizzata, attenta agli altri, paziente ma decisa a farmi rispettare. Queste sono alcune delle tante “parole di mamma” contenute nel diario, che mostrano come pazienza, costanza, ascolto, empatia, efficacia e fiducia negli altri sono le soft skill che generalmente si potenziano con la maternità e che vengono trasferite anche nel contesto lavorativo.Ci raccontano che maternità e lavoro sono due strade separate, eternamente in conflitto. Molte di noi si sono sentite o si sentono costrette a scegliere tra queste due dimensioni così importanti, che costruiscono (insieme a molte altre!) la nostra identità. Una scelta che spesso non lascia spazio al godimento di un momento di vita importante e unico come quello del diventare madre: un’esperienza che ci cambia la vita, mentre ne crea una nuova. Questo diario vuole accompagnare le future e neomamme in un viaggio che mostrerà loro ‘l’al­tra faccia della luna’: ovvero tutti i motivi per cui non dovranno scegliere tra essere madri e lavorare. Spero le aiuti a scoprire quan­te risorse nascoste e nuove ci sono già dentro di loro, quante meraviglie di cui il mondo ha bisogno… e come essere madre sia un’avventura unica (e faticosa, sfidante, appassionante) che le cambierà mille volte e le riempirà di emozioni”, così Riccarda Zezza, co-autrice del metodo di apprendimento MAAM e CEO di Life Based Value, spiega il senso e l’obiettivo de “Il Tuo Diario MAAM.

 

Per prepararsi a tornare al lavoro dopo il congedo di maternità, valorizzando questo importante cambiamento, “Il Tuo Diario MAAM” è ricco anche di consigli per superare le preoccupazioni e sentirsi più forti e sicure di sé.

E se anche le neomamme lettrici vogliono lasciare una loro testimonianza concreta di come la maternità le ha rese più efficaci nel gestire la complessità della loro nuova vita, possono postare commenti e immagini su Facebook e Instagram con l’hashtag #maternityasamaster. Il sito diario.maam.life raccoglierà, in una gallery, i post migliori della community.

 

“Il Tuo Diario MAAM” è acquistabile su Amazon al prezzo di 12,90 euro.