Di sicuro il metodo contraccettivo preferito dalle donne è la pillola anticoncezionale. Le statistiche parlano chiaro: una donna su cinque, tra i 15 e i 44 anni, conferma di farne uso. Dunque, un'abitudine per molte donne, utile sia per regolarizzare il ciclo, sia per tenere a bada possibili disturbi e squilibri ormonali. 

Prendere la pillola anticoncezionale è semplice, sicuro e conveniente. Non interferisce con i rapporti sessuali e molte donne dichiarano che la loro vita sessuale è migliorata, poiché la contraccezione orale ha permesso loro di vivere la sessualità in maniera più spontanea.

Diverse sono le domande che alcune donne si pongono prima di assumere la pillola anticoncezionale e spesso non trovano risposta. Importante è scegliere quella giusta prima per evitare possibili rischi e controindicazioni. Oggi esistono diversi tipi di pillola anticoncezionale: quelle convenzionali, quelle di seconda, terza e quarta generazione e la minipillola, ovvero a base solo di progesterone. 

La pillola contraccettiva convenzionale contiene due ormoni, un estrogeno (35 mg) e un progesterone. Agisce sul corpo della donna facendo in modo che l'attività delle ovaie venga messa a riposo, proprio come durante la gravidanza. Inoltre, agisce anche ispessendo il muco cervicale, così che lo sperma non riesca ad entrare nell'utero, e modificando le pareti dell'utero, in modo da rendere impossibile l'impianto di un eventuale ovulo fecondato.

L'assunzione della pillola anticoncezionale è sconsigliata alle donne fumatrici con più di 35 anni, così come alle donne con gravi problemi di ipertensione e diabete avanzato. In ogni caso, sarà il medico a dare i consigli giusti!