Il consumo di alcuni cibi può essere utile a contrastare alcuni disturbi tipicamente femminili come il mal di testa, l'umore nero, i piccoli disagi che ogni donna conosce possono essere ridotti o addirittura risolti con la dieta giusta.

 

In caso di depressione, un disturbo caratterizzato da un calo del tono dell’umore e da una tristezza immotivata persistente, che provoca disagi psichici e fisici, come stanchezza eccessiva, insonnia, incapacità a svolgere le normali attività, riduzione degli interessi, è bene non rinunciare ai cibi che contengono carboidrati complessi come pane, pasta, riso e cereali  in genere. 

 

Questi cibi sono la principale fonte di energia  per il corpo, necessaria per combattere la stanchezza e ritrovare la vitalità.

 

Poi, sotto l’azione della luce, si trasformano  in serotonina, una delle sostanze che innalzano il tono dell'umore.

 

Molto utile in caso di depressione è privilegiare il consumo di cibi ricchi di magnesio perchè esso contribuisce alla regolare trasmissione dei segnali nervosi e combatte i fenomeni di stanchezza, disturbi del sonno, ansia, scarsa concentrazione. 

 

Si possono trovare quantità significative di  magnesio nei vegetali verdi, nelle cipolle, nelle carote, nella frutta a guscio, nei legumi e nella frutta fresca.

 

Per i dolori mestruali, dismenorrea ossia le mestruazioni molto dolorose, tanto da impedire, in alcuni casi, le normali attività (alla base possono esserci una predisposizione costituzionale e malattie o anomalie dell’utero, come problemi infiammatori, endometriosi, e una contrattilità  della muscolatura uterina scatenata dall’azione di ormoni o di mediatori quali le prostaglandine), è bene contenere il consumo di cibi ricchi di grassi animali (carni e latticini), che influenzano la produzione delle prostaglandine nell’organismo.

 

Meglio portare in tavola i grassi omega 3, presenti nel pesce azzurro, nel tonno, negli oli vegetali. 

 

I carboidrati complessi (pasta, il riso e il pane) hanno un effetto calmante, il magnesio esercita un’azione antispastica e rilassante sull’utero, non devono mai mancare i cibi ricchi di vitamine del gruppo B, in particolare la B1 e la B6, che assicurano il corretto funzionamento del sistema nervoso e sembrano  diminuire i sintomi dolorosi.

 

Per il mal di testa, ossia tutti i tipi di dolore che interessano la regione cranica, è bene portare in tavola lo zenzero, che ha un'azione antinfiammatoria, antinevralgica antistaminica e antiossidante.

 

Per la prevenzione degli attacchi, sono efficaci  le vitamine del gruppo B, riequilibrano il sistema nervoso. 

 

Un effetto positivo lo esercitano anche  il magnesio, lo zinco e l’acido folico, che intervengono a vari livelli, influenzando il sistema nervoso, quello vascolare e il meccanismo del dolore.

 

L'osteoporosi è una condizione caratterizzata  da una riduzione della massa minerale ossea, ossia la quantità di minerali contenuti nello scheletro, le sostanze che gli conferiscono robustezza, per questo disturbo è utile avere una alimentazione corretta e bilanciata per prevenirlo.

 

Il principale accorgimento è introdurre ogni giorno cibi ricchi di calcio: prodotti lattiero-caseari, yogurt, latte e formaggi devono, far parte della dieta quotidiana, fin dalla prima infanzia.