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Donne più chiacchierone: la causa è un'alta concentrazione di una proteina nel cervello |
Donna - Articoli | |||
Scritto da Tatta Bis Lunedì 25 Febbraio 2013 10:22 | |||
Molte donne sono più chiacchierone di altre, la causa è una concentrazione più elevata di una proteina nel cervello. I ricercatori danno una spiegazione scientifica alla loquacità femminile: dietro al gran parlare delle donne vi sarebbe una particolare proteina detta "della lingua".
Per molti, la loquacità femminile è un dato di fatto ormai accettato, per altri è ancora fonte di sconcerto. Sono infatti ancora molti gli uomini a domandarsi perché la propria moglie, compagna, o anche solo amica, parli così tanto. Sarebbe quindi una caratteristica dell'universo femminile? Si, ma non si deve pensare che si tratti di una questione prettamente caratteriale o psicologica. Gli scienziati dell'Università del Maryland, col loro studio, pubblicato sul Journal of Neuroscience, suggeriscono che dietro al gran chiacchierare delle donne vi sia una proteina. La chiamano "proteina della lingua" ma, il suo vero nome è Foxp2 e si trova nel cervello. Questa proteina, che ha mostrato di essere più elevata nelle donne, farebbe sì che queste tendano a dire in media 20 mila parole in un giorno. Quindi tredicimila parole in più rispetto agli uomini. Per arrivare a scoprire questo, la Dottoressa Margaret McCarthy e colleghi della UM hanno condotto uno studio su modello animale, scoprendo che nei topi la presenza della proteina Foxp2 è più alta nei maschi.Questi risultavano più loquaci e vocianti nel richiedere l'attenzione della madre, quando separati e riuniti con essa. La situazione trova il suo opposto nell'essere umano dove invece i livelli di proteina Foxp2 sono invertiti: sono più alti nelle femmine che nei maschi. FOXP2 (abbreviazione di forkhead box P2) è un gene implicato nello sviluppo delle abilità linguistiche, compresa la capacità di applicare le regole grammaticali. Questa proteina fa parte della grande famiglia di fattori di trascrizione chiamate proteine FOX. L'informazione derivante da mutazioni note nell'uomo e nel topo suggerisce che FOXP2 regola geni coinvolti nello sviluppo di tessuti come il cervello, il fegato e il tratto gastro-intestinale. I ricercatori ritengono che sia proprio la proteina Foxp2 a essere la responsabile della loquacità, dato che in tutti i casi in cui è stata trovata in concentrazione più elevata e induceva un comportamento più ciarliero, che si tratti di animali o di esseri umani. Sulla base delle osservazioni i ricercatori postulano che livelli più elevati di Foxp2 nelle ragazze, e livelli più elevati di Foxp2 nei ratti maschi, sia un'indicazione che i livelli della proteina Foxp2 sono associati con il genere sessuale più comunicativo.
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