All'ospedale Vito Fazzi di Lecce, una mamma di 38 anni muore mentre stava allattando il figlio nato dieci giorni fa, una tragedia assurda accaduta nel reparto di Ginecologia dove Giuseppina Liaci, mamma di altri quattro figli, era ancora ricoverata perchè dopo il parto cesareo le era stata asportata una fistola. Una tragedia su cui il pm Giuseppe Capoccia di Lecce  ha aperto un'inchiesta dopo la denuncia della famiglia.

La donna era stata ricoverata lo scorso 4 aprile subito dopo l'inizio delle doglie, il lungo travaglio ha portato i medici a decidere di intervenire con un taglio cesareo, perfettamente riuscito.

Alla donna però era stata riscontrata una fistola vescicale (si tratta di una comunicazione anomala tra la vescica e un organo vicino che può essere stata  causata da una grave infezione, a una neoformazione maligna, a una lesione o a un parto difficoltoso), per cui era stata sottoposta ad un secondo intervento chirurgico il 13 aprile, con un decorso clinico e post-operatorio assolutamente nella norma. Ma mentre stringeva tra le braccia il figlio ultimo nato, è stata colta da un malore improvviso ed è deceduta in pochi istanti.

Il marito di Giuseppina, incredulo e sconvolto dall'accaduto, ha sporto denuncia: la vicenda della morte sospetta è ora al vaglio del magistrato che ha aperto un fascicolo  contro ignoti dato che nessun nome è stato scritto sul registro degli indagati. Saranno studiate tutte le cartelle cliniche e la storia medica della donna, mentre è stata conferito l'incarico dell'autopsia al medico legale. Il direttore dell' ASL Valdo Mellone afferma che sarà aperta subito un'indagine interna per far luce sull'accaduto e si dichiara molto addolorato.