Pare che il sesso femminile prima o poi sia destinato ad estinguersi: questa notizia è stata pubblicata su "Economist" qualche giorno fa e rivela che nei paesi socialmente più sviluppati, come l'Asia si stia sviluppando la tendenza del "no al matrimonio" da parte delle donne che lo vedono inutile e superato, non adatto alle mode del momento, ne consegue un calo delle nascite soprattutto di quelle femminili.

La prestigiosa rivista svela che purtroppo questa tendenza non è solo in abito asiatico ma si sta estendendo a macchia d'olio anche in altri paesi: un altro studio statunitense aveva sottolineato addirittura che le poche nascite di figlie femmine non basterebbero a sostituire nemmeno le madri stesse a meno che i tassi di fertilità non aumentino.

Le cause potrebbero essere tante, ricordiamo che oggi giorno la donna si è resa sempre più emancipata, soddisfatta del proprio ruolo in società, del proprio lavoro e quindi sente sempre meno il bisogno dell'uomo e di costruirsi una famiglia: bè diciamo che se le cose non cambiano pare proprio che la donna sia destinata proprio a scomparire!

Hong Kong purtroppo vanta "tasso netto di riproduzione" più basso in assoluto e si stima che occorreranno circa 25 generazioni per ridurre la popolazione femminile da quasi quattro milioni a un solo milione: secondo i demografi tutto ciò è destinato ad accadere intorno al 2798.

In altri Paesi come la Bosnia-Erzegovina, il Portogallo e Malta, l'estinzione delle donne sarebbe addirittura anticipata: a resistere più a lungo saranno le Brasiliane.