D'estate l'obiettivo primario di ogni persona è trovare riparo e refrigerio dal caldo che attanaglia e, allo scopo, ogni strada è buona. Cappelli bagnati in testa, canottierine succinte e pantaloncini corti sono i primi strumenti che vengono in mente, per poi passare a taglio dei capelli o, perchè no, alle treccine stile africano, colorate e non, che impazzano tra bambine e ragazze.

Attenzione, però, ad usarle con cura. A mettere in guardia chi sceglie l'acconciatura più tipica dell'estate è Mario Toscani, presidente della Società Italiana di cura e chirurgia delle calvizie: secondo l'esperto, infatti, le treccine concorrerebbero a lasciare senza capelli chi vi si sottopone. Il problema, spiega l'esperto, sta proprio nella trazione continua esercitata dalle treccine che, a lungo andare, potrebbero causare danni addirittura irreversibili.

A questa ragione si somma il fatto che le treccine lasciano il cuoio capelluto scoperto, espposto alla luce diretta del sole e dei suoi raggi dannosi che seccano l'epidermide e possono perfino ustionarla. Per questo, viene consigliato l'uso di cappelli o bandane che, in qualche modo, proteggano la testa dai raggi UV. Inoltre, anche il sudore, la sabbia e l'acqua del mare possono andare ad alterare il Ph naturale del cuoio capeluto, determinando un aumento di produzione di sebo.

Non ultimo, la difficoltà di lavare le treccine al loro interno può portare a proliferazione batterica che può trasformarsi in problemi più gravi come forfora, micosi o dermatite. Infine, il capello risulta essere fortemente indebolito una volta sciolta l'acconciatura, su di una cute irritata, sensibile e con follicoli sofferenti. Ecco perchè, spesso, una volta sciolte le treccine si finisce per preferire un taglio netto.

Il consiglio, quindi, se proprio non potete fare a meno di vedervi con le tanto estive treccine, è di preferire quelle che dalla fronte alla nuca sono aderenti alla testa, per una trazione distribuita su un'area più ampia di capelli e, insieme, di lavarle ogni giorno molto accuratamente, con uno shampoo delicato asciugandole con altrettanta attenzione.