DEVOLVI IL 5XMILLE A MAMME DOMANI. AIUTA I NOSTRI PROGETTI. CF: 09390161009 |
Chirurgia estetica: quando la vittima è il dottore |
Donna - Articoli | |||
Scritto da Martina Paolucci Mercoledì 22 Giugno 2011 09:00 | |||
Proprio qualche gionro fa parlavamo di come stia aumentando il numero di donne che fanno ricorso o pensare di rivolgersi al chirurgo estetico per migliorare il proprio decolleté e correggere i vari, spesso piccolissimi, difetti estetici. Il problema, però, si pone al momento di pagare il conto, perchè per questi interventi di certo non sono sufficienti pochi spiccioli.
E proprio per evitare di pagare, racconta il medico Andrea Bianco, alcune di queste donne inventano danni inesistenti causati dagli interventi a cui si sono sottoposte. Il medico lombardo, 38 anni, che opera tra Verbania e Milano, ha deciso ora di denunciarle. Come spiega lui stesso, "è una prassi, un vizio comune nel settore... Molti colleghi pur di non subire cause, peraltro ingiuste visto che hanno operato alla perfezione, preferiscono versare del denaro al paziente per non farsi trascinare in tribunale". A indagare sulla vicenda è la Procura di Verbania, che ha già messo sotto esame altri casi oltre ai 3 annunciati. Sia l'avvocato del chiururgo, Francesca Rena, che il dottore stesso tengono a precisare che non sarà una class-action e che non hanno intenzione di condurre questa manovra legale come una crociata in difesa della sua categoria. Ma nessuno esclude che davvero la vicenda possa servire da esempio per altri medici che si sono trovati prima di lui e si troveranno ad affrontare comportamenti di qusto tipo. Le 3 pazienti denunciate devono 5.000 euro a testa al dottore, mentre questo si è visto richiedere indennizzi del valore di circa 20mila. Adesso le donne sono accusate di tentata estorsione: due casi sono già arrivati sulla scrivania del gip, mentre per il terzo le indigini devono ancora concludersi. Uno dei due casi sul quale si è già indagato riguarda una donna che si è fatta operare dal dottor Bianco parecchie volte: nel giro di 5 anni si era sottoposta a 2 liposuzioni, una blefaroplastica, riduzione del seno, mastoplastica additiva, plastica agli addominali e lifting a cosce e glutei. Dopo aver saldato i conti delle prime operazioni, si era rifiiutata di pagare le ultime due fatture dichiarandosi non più soddisfatta e minacciando il chirurgo di ricorrere ad azioni giudiziarie per danni estetici, che il dottore ha prontamente definito "inesistenti".
|
Con la collaborazione della BCC di Roma Corso gratuito per bambini di 6/7 anni: laboratorio di pittura creativa a Roma Per i più grandi |