DEVOLVI IL 5XMILLE A MAMME DOMANI. AIUTA I NOSTRI PROGETTI. CF: 09390161009 |
Pleasure Theory: le donne amano i rapporti occasionali come gli uomini |
Donna - Articoli | |||
Scritto da Giulia Gori Lunedì 28 Febbraio 2011 17:24 | |||
Uomini e donne sono diversi in tante cose, ma forse con la globalizzazione e i cambiamenti sociali queste differenze non sono poi così nette e distinte. Soprattutto nel campo sessuale maschi e femmine sono più simili di quanto si possa pensare. Secondo lo studio condotto dall'Università del Michigan, le donne sono interessate al sesso occasionale allo stesso modo degli uomini.
Come riportato sulla rivista Journal of Personality and Social Psychology, se la donna rifiuta l'avventura di una notte è più per la paura di non raggiungere il piacere che non per il mancato desiderio di trasgredire. Il coordinatore della ricerca, lo psicologo Terri Conley, ha dimostrato che se le donne percepiscono nel partner occasionale una certa potenza sessuale, non si tirano indietro davanti al rapporto sessuale con uno sconosciuto. Questo proprio perché le donne, come gli uomini, sono spinte e motivate dalla ricerca del piacere. La differenza sta proprio nel fatto che la donna sa di avere meno possibilità di essere soddisfatta dall'incontro di una sola notte. I ricercatori hanno analizzato diversi esperimenti condotti nel 1989 da Russell Clark ed Elaine Hatfield. In questo studio gli scienziati hanno visto che se una studentessa faceva delle avances sessuali ai compagni di corso, più del 70% dei ragazzi acconsentiva. Invertendo i ruoli nessuna ragazza ha ceduto alla proposta indecente. Inizialmente si pensava che la differente risposta avuta verso il rapporto occasionale dipendeva proprio dalla diversa evoluzione sessuale dei due sessi. Questo perchè si riteneva che la donna è più selettiva sul proprio partner sessuale che serve principalmente a dare sicurezza per lei e la loro prole e deve essere quindi "quello giusto". L'uomo al contrario, per garantire la continuità genetica è alla ricerca di più rapporti sessuali possibili per diffondere il proprio patrimonio genetico. Conley non nega i risultati ottenuti dai suoi colleghi dell'89, anche se la sua prospettiva è completamente diversa. Lui ha ideato la teoria denominata Pleasure Theory che parte dal presupposto che la ricerca del piacere è il fulcro che motiva il comportamento sessuale e che la riproduzione è solo un sottoprodotto di questo sforzo. Quindi sia gli uomini che le donne sono mossi dal piacere e al resto ci pensa la biologia. La spiegazione del perché nella ricerca del college ragazzi e ragazze si sono comportati in modo diametralmente opposto, viene spiegato in modo semplice. Conley ha dimostrato che gli uomini e le donne non sono così dioversi nell'approccio al rapporto occasionale. La differenza sta solo nella ricerca. Per l'uomo basta una partner attraente, mentre per la donna non è un presupposto sufficiente. Fonte: AGI
|
Con la collaborazione della BCC di Roma Corso gratuito per bambini di 6/7 anni: laboratorio di pittura creativa a Roma Per i più grandi |