Uno dei problemi sessuali più comune nelle donne è la diminuzione del libido, ovvero il calo del desiderio.I motivi più comuni di questo calo del desiderio sessuale nella donna sono la disfunzione ormonale, calo normale a causa di gravidanza o menopausa, psicologico o l’utilizzo di alcuni farmaci, tra i quali antidepressivi e ansiolitici.

Ma come fare per far tornare il desiderio sessuale e ritrovare nuove emozioni e nuovi stimoli?  Complicità con il partner a parte, il segreto sembra proprio essere custodito nel placebo.

Le varie ricerche dimostrano che molte donne, pur avendo rapporti sessuali che si concludono con un orgasmo, non per questo ritengono soddisfacente la propria vita sessuale. Il gentil sesso, infatti, per ritenersi davvero eccitato, deve sentirsi tale non solo nel corpo, ma anche nella mente, nel cuore e nello spirito.

Ed è per questo che non si può parlare di desiderio sessuale femminile come se fosse una semplice reazione meccanica a uno stimolo, come si farebbe per gli uomini.

A questa conclusione sono giunti i ricercatori dell’Università del Texas, che hanno pubblicato i loro dati sul Journal of Sexual Medicine.  La scoperta è stata del tutto casuale: i ricercatori si sono serviti di 50 donne colpite dal calo del desiderio al fine di eseguire un trial clinico volto a testare un medicinale apposito per questo disturbo.

Le donne sono state divise in due gruppi e solo a conclusione dello studio, si è scoperto che una su tre di quelle che avevano assunto il placebo al posto del medicinale, riscontravano un importante miglioramento della sintomatologia.

Di fatto in questo c’è dunque solo la conferma a quello che si sapeva già: che il dialogo fa bene all’amore, ma evidenzia anche la necessità di una visione al problema che venga da più parti.

Tuttavia, la questione è più complessa di quanto appare, infatti come spiega Bradford è importante notare che, anche nel caso in cui ricevevano il placebo, tutte le donne avevano avuto l'opportunità di parlare con un medico dei loro problemi sessuali, e a tutte era stato chiesto di monitorare attentamente le loro sensazioni.

Probabilmente, la sola partecipazione allo studio aveva stimolato qualche utile conversazione nella coppia. Questo risultato mostra chiaramente che bastano piccoli interventi per ottenere degli effetti positivi.

Fonte: AGI