Il testosterone, considerato normalmente l’ormone maschile per eccellenza e combustibile naturale del desiderio sessuale, nelle donne avrebbe un effetto di incredulità, ovvero le renderebbe meno fiduciose nei confronti del prossimo.

Questo è il risultato di una ricerca dell'Università di Utrecht nei Paesi Bassi e pubblicata dalla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences.

Per lo studio, sono state reclutate ventiquattro donne con un età media di 20 anni, le quali sono state divise in due gruppi, ad uno è stato somministrato testosterone all’altro un placebo; in seguito, alle ragazze sono state fatte visionare delle foto di uomini a loro sconosciuti, attribuendogli una scala di credibilità da -100 a +100.

Il risultato è stato che, le ragazze che avevano preso il testosterone erano meno propense ad attribuire fiducia a certi volti e mostravano anche di avere livelli di cautela maggiori rispetto a quelle che avevano assunto il placebo; in particolare  l’effetto sfiducia dovuto al testosterone, è risultato più marcato nelle donne tendenti, per carattere, a essere più fiduciose.

Paola Sapienza, docente alla Northwestern University spiega che, in effetti non si sa molto dell’effetto del testosterone nel nostro corpo, anche se elevati livelli di quest’ormone nell’uomo sarebbero collegati all’aggressività, comunque ancora non è chiaro davvero il meccanismo con cui il testosterone cambia il comportamento, sia negli uomini che nelle donne.

Secondo Jack van Honk, co-autore dello studio, se il testosterone rende davvero le donne più caute nei confronti di chi non conoscono, la scoperta potrebbe aiutare gli scienziati a capire come funzionano nel nostro cervello tutti quei meccanismi che regolano la fiducia.

Fonte: Asca