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Concepimento Articoli Fecondazione eterologa: le Regioni approvano le linee guida
Concepimento Articoli Fecondazione eterologa: le Regioni approvano le linee guida
| Fecondazione eterologa: le Regioni approvano le linee guida |
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Scritto da Letizia Perugia
Giovedì 04 Settembre 2014 15:15
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 Oggi è stato approvato il documento tecnico per l'introduzione della fecondazione eterologa, il testo è stato varato dal tavolo che comprendeva tecnici del settore e funzionari regionali, con l’accordo preliminare di tutte le Regioni. Il testo è ora all’esame degli assessori riuniti a Roma e passerà poi alla Conferenza Stato-Regioni: la fecondazione eterologa sarà gratuita o con ticket, prevista cioè nei Livelli essenziali di assistenza (Lea), ma con dei limiti rispetto all’età delle donne riceventi.
 Le donne devono infatti essere in età potenzialmente fertile, ovvero avere fino a 43 anni, su questo punto, tecnici e funzionari regionali hanno trovato l’accordo nel documento tecnico varato oggi. Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha dichiarato che è un bene che le Regioni trovino un accordo, ma una legge è necessaria, a suo parere, solo una legge nazionale può recepire la direttiva europea che mette in sicurezza le donazioni, può permettere un registro dei donatori e anche l’inserimento nei Lea e nei ticket dell’eterologa.
I tecnici della Commissione salute hanno ideato il documento tecnico, dopo la sentenza della Corte Costituzionale che ha abolito il divieto previsto dalla legge 40.
Il documento sarà oggi sul tavolo della Conferenza delle Regioni, convocata in via straordinaria anche per discutere dell’attuazione dell’eterologa.
Si prevede, in questo testo, che il nato da fecondazione eterologa avrà lo stesso colore di pelle della coppia ricevente, per quanto possibile si manterrà lo stesso fenotipo della coppia ricevente in relazione al colore della pelle, dei capelli e anche rispetto al gruppo sanguigno.
Inoltre il nato da eterologa, potrà chiedere di conoscere l’identità del padre o madre biologici una volta compiuti i 25 anni di età: il donatore viene ricontattato e, se lo decide, potrà rivelare la propria identità.
Viene anche previsto un limite massimo di 10 nati per ogni donatore, la coppia che ha già avuto un figlio da eterologa potrà però chiedere di avere altri figli da eterologa con lo stesso donatore. I donatori potranno avere tra i 20 e i 35 anni le donne e 18-40 per gli uomini.
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