DEVOLVI IL 5XMILLE A MAMME DOMANI. AIUTA I NOSTRI PROGETTI. CF: 09390161009 |
Frutta e verdura per proteggersi dalla cataratta |
Benessere - Articoli | |||
Scritto da Martina Paolucci Giovedì 16 Giugno 2011 09:10 | |||
Scegliere una dieta ricca di frutta e verdura ha dimostrato i suoi innumerevoli benefici e ogni giorno che passa può vantarne di nuovi. Ora è il turno della cataratta, patologia legata all'indurimento e all'opacizzazione del cristallino che colpisce principalmente gli over 70, che una dieta meno proteica e più ricca di vegetali può tenere sempre più lontana. Lo studio è stato pubblicato dall'American Journal of Clinical Nutrition , e spiega che un regime alimentare prevalentamente vegetariano può ridurre persino del 40% il rischio di cataratta rispetto a quello corso da chi consuma una maggiore quantità di proteine. Al momento la cataratta è operabile, e la percentuale di riuscita degli interventi supera il 95%, ma se il mangiar sano può evitare un'operazione...perchè no?
La ricerca, effettuata dall'Università di Oxford, ha preso in esame i dati relativi alle abitudini alimentari e le cartelle cliniche di oltre 27000 pazienti con più di 40 anni già sottoposti in Inghilterra allo studio EPIC (European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition), un grande progetto europeo che studia la relazione tra la dieta seguita e l'insorgenza di tumori e malattie croniche. Dallo studio è emerso che il rischio di cataratta e la dieta dei pazienti sono legati, e che chi assume più di 100 grammi di carne al giorno rischia molto di più di chi sceglie altre proteine o altri tipi di nutrimento: la probabilità diminuisce di 15 punti percentuali se il cibo che viene preferito è il pesce, e del 30-40% nel caso di pazienti vegetariani o vegani. Naomi Allen, autrice dell'indagine, spiega: "In realtà il nostro studio si limita a mostrare solo una relazione tra un certo tipo di dieta e la cataratta, non pretende di fornire prove sulla responsabilità del consumo di carne nello sviluppo di questa patologia". Precedentemente erano già stati fatti degli studi che erano giunti a collegare la dieta quotidiana alla cataratta. Queste ricerche, anche discordanti, hanno preso in considerazione i carboidrati prima e, successivamente, le vitamine e gli antiossidanti, tentando di attribuir loro legami con la patologia. Paolo Arpa, primario di oculistica all'Ospedale di San Gerardo di Monza, spiega che questi studi sono stati principalmente di tipo osservazionale, in quanto basati su sole basi statistiche "che di per sé non provano in maniera scientifica e rigorosa l’esistenza di una relazione di causa ed effetto tra un tipo di dieta e il rischio di cataratta. Per avere maggiori certezze servirebbero altre ricerche con più gruppi di controllo come paragone e che tengano conto dei numerosi fattori che possono influenzare lo stato di salute". In generale le conclusioni che si possono trarre dai vari studi è che una dieta salutare di per sè è utile a frenare l'invecchiamento o, quanto meno, a ritardarlo, regalando una salute più florida, più a lungo.
|
Con la collaborazione della BCC di Roma Corso gratuito per bambini di 6/7 anni: laboratorio di pittura creativa a Roma Per i più grandi |