Una nuova tecnica in campo anestesiologico è stata avviata a Pisa e prevede il controllo a distanza sull'anestesia. Ad annunciare il sodalizio, l'Ateneo di Pisa in collaborazione con la McGill University di Montreal.

Ben 20 pazienti sono già stati operati con questo sistema remoto di controllo: mentre l'operazione veniva svolta a Pisa, l'anestesia è stata diretta con un sistema di tele-anestesia direttamente dal Canada.



I medici interessati sono stati in comunicazione video continua e hanno eseguito interventi per le patologie sulla ghiandola tiroidea. Cinque le telecamere che inquadravano operazione e sala operatoria, mentre tutti i dati legati all'anestesia e alle condizioni vitali del paziente venivano trasmesse a distanza.

Da Montreal i medici controllavano i valori fisiologici del paziente e allo stesso tempo organizzavano l'andamento dell'anestesia. materialmente in Italia hanno dovuto solo inserire l'ago collegato all'anestesia, ma dosaggi e andamento erano tutti controllati elettronicamente, fatta eccezione per qualche comando che andava eseguito vocalmente ma sempre a distanza.

Sul posto era comunque presente il personale adatto per intervenire tempestivamente in caso di malfunzionamento - che poi non è avvenuto - del sistema di anestesia a distanza.

Il perché di questa nuova tecnica risiede negli ulteriori miglioramenti per le operazioni robotiche, condotte a distanza da macchinari.

Fonte: ANSA