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Mamme Domani
Cosa regalare per una laurea: 6 idee per un regalo perfetto
Mondo MAD - Varie
Scritto da Eva Forte     Sabato 22 Maggio 2021 08:02   Stampa E-mail
 
Leggi tutto...Una persona a te cara sta per laurearsi e non sai che quale regalo fare?

Nessuno vuole essere banale in un momento tanto importante, ma fare il regalo perfetto non è affatto semplice. Vediamo allora alcune idee per lasciare il/la festeggiata a bocca aperta con regali laurea perfetti!


Laurea: un’occasione speciale da festeggiare

Scegliere un regalo di laurea può essere una cosa non sempre facile. Si tratta di un’occasione sicuramente formale e anche il regalo è, normalmente, impegnativo. Potresti optare per regali classici e sempre apprezzati, ma siamo qui anche per suggerirti idee nuove e originali, che sapranno stupire la tua migliore amica o il tuo fidanzato.

Tutto dipende dalla persona che riceve il regalo e dai suoi gusti personali. Potrebbe essere una persona che ama viaggiare o ama le avventure fuori dal comune.
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Drip... e il Dyson laverà anche i vostri pavimenti!
Donna - Articoli
Scritto da Eva Forte     Mercoledì 14 Settembre 2022 09:09   Stampa E-mail
 
Leggi tutto...Bambini, animali domestici, via vai fuori e dentro casa ogni giorno. Finita l'estate la nostra routine ci vede tutti indaffarati e sempre di corsa. Come possiamo fare allora per tenere una casa sempre pulita e splendente? Per chi ha già una aspirapolvere Dyson senza fili di sicuro la vita si è semplificata, potendo pulire velocemente all'occorrenza e anche duante le grandi pulizie, muovendoci in modo più agevole. Volevamo consigliarvi un accessorio di terze parti che trasforma il Dyson anche in un lava pavimenti che però aspira anche! Per far si che il nostro magico aspirapolvere senza fili diventi anche un fantastico lava pavimenti, vi basterà acquistare un  accessorio della DRIP compatibile con  Dyson V7/ V8/ V10/ V11/ V15. Vediamo insieme come.
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Cause comuni del prurito al cuoio capelluto
Benessere - Articoli
Scritto da Eva Forte     Giovedì 12 Settembre 2024 08:25   Stampa E-mail
 

Una delle cause più comuni del prurito al cuoio capelluto è la pelle secca. Quando la cute è disidratata, tende a desquamarsi e a provocare prurito. Questo può essere dovuto a fattori ambientali come il clima freddo o l'uso di riscaldamento interno.

Anche lavaggi frequenti con acqua molto calda possono contribuire a ridurre l'idratazione naturale della pelle, peggiorando il problema del prurito.

L'uso di prodotti per capelli troppo aggressivi può irritare la pelle e causare prurito. Gli ingredienti chimici presenti in molti shampoo e balsami commerciali possono rimuovere gli oli naturali, lasciando la cute secca e pruriginosa.

Un'alternativa da considerare è lo shampoo delicato, formulato appositamente per rispettare il pH naturale del cuoio capelluto e prevenire l'insorgere di irritazioni.

Per approfondire queste cause, puoi visitare questa prurito cuoio capelluto.

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PAMPERS VILLAGE: tutti i consigli sulle maggiori insicurezze dei genitori
Bambini - Articoli
Scritto da Eva Forte     Lunedì 15 Maggio 2023 10:50   Stampa E-mail
 
Leggi tutto...Pampers si impegna da sempre nello sviluppo di prodotti all’avanguardia creati a partire dal dialogo continuo con le famiglie, così da comprenderne a fondo le reali necessità e accompagnarle nel loro percorso di genitorialità. Ed è proprio in un contesto sociale come quello degli ultimi anni in cui la digitalizzazione ha subito una forte accelerazione e in cui le nuove generazioni di famiglie si trovano davanti a nuove difficoltà nella gestione dei figli, soprattutto per quanto riguarda le problematiche legate ai primi giorni di vita degli stessi, che prende forma il PAMPERS VILLAGE: la sezione dell’app Coccole Pampers che mette a disposizione degli utenti un vero e proprio "villaggio", fatto di persone reali, su cui fare affidamento per dubbi, domande e problemi legati ai primi 1.000 giorni di vita del bambino.
Da una ricerca condotta da Pampers, infatti, emergono tutte le paure e le insicurezze più comuni che attanagliano i neo-genitori: ad esempio oggi 1 genitore su 4 (25%) sente la necessità di avere un supporto esterno  quando deve prendere decisioni riguardanti i propri figli nei primi anni di età. La ricerca di risposte, inoltre, passa per prima cosa dal web/social a cui un genitore si affida in più del 50% dei casi (58% per i papà). Questo dato è lo specchio della società attuale dove i “nuovi” genitori sono ormai tutti Millennials (o anche più giovani) e quindi naturalmente orientati a un mondo "digital first" in cui le informazioni vengono reperite, per prima cosa, da internet.

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Allattamento al seno e passaggio eventuale al biberon
  Giovedì 29 Ottobre 2009 15:20   StampaE-mail
 
Bambini - Mamme Oggi
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Il latte materno è il miglior alimento che si possa dare ad un bambino.  Attraverso il latte materno, il bambino assume sostanze nutrienti, anticorpi e acqua; attraverso l’azione dell’allattamento, oltre a nutrirsi, il bambino stabilisce con la madre un contatto fondamentale per il loro futuro rapporto. Le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità stabiliscono che il periodo minimo di allattamento esclusivo al seno debba essere di almeno 6 mesi, prolungabili possibilmente fino a che la natura vorrà.


La produzione del latte materno è controllata da un ormone che viene secreto da una ghiandola, l’ipofisi, che si trova alla base del cervello. La produzione di questo ormone, e quindi del latte, viene aumentata dalla stimolazione che il neonato esercita sul capezzolo durante le poppate: quindi più poppate farà il bimbo, più latte verrà prodotto. Tutto ciò che distoglie il neonato dal seno materno viene considerato dannoso: succhiotti e biberon sono da evitare se si pensa di allattare il bambino esclusivamente al seno.

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