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I medicinali omeopatici sono utili contro ansia e disturbi del sonno |
Benessere - Articoli |
Scritto da Letizia Perugia Giovedì 09 Gennaio 2014 14:38 |
La "medicina dolce", l'omeopatia, può aiutare nel trattamento dei disturbi d’ansia e del sonno. Questi due tipi di problemi sono in genere strettamente legati perchè l’insonnia è spesso derivata proprio da un problema di ansia che rende difficile, se non impossibile, prendere sonno e non dormire fa aumentare i sintomi ansiosi.
Il dott. Luigi Coppola e il dott. Fabio Montanaro, ricercatori del Dipartimento di Nutrizione e Medicina Complementare dell’Azienda Ospedaliera “G. Rummo” di Benevento hanno svolto uno studio per capire se le cure omeopatiche potessero aiutare le persone con questi disturbi.
I disturbi del sonno sono collegati a tutta una serie di complicazioni quali l’alterazione di alcune funzioni neurologiche come la memoria e la capacità di concentrazione e, infine, di anche di tipo fisiologico (alterazioni nelle funzioni del sistema immunitario e nella produzione ormonale). Chi soffre d’ansia e/o d’insonnia spesso ricorre agli psicofarmaci che sono tuttavia gravati da diversi effetti collaterali come la dipendenza e la necessità di ricorrere a dosi sempre più massicce per ottenere gli stessi risultati.
Lo studio svolto è di tipo osservazionale e i risultati sono stati pubblicati sulla rivista "Homeopathy".
I ricercatori italiani hanno coinvolto 71 pazienti (21 uomini e 50 donne), a queste persone era stata formulata una diagnosi di disturbo ansioso e a cui è poi stata prescritta una cura con il farmaco omeopatico complesso “Datif PC” della Boiron (2 compresse tre volte al giorno per tutta la durata dello studio).
Il tempo era non meno di 30 giorni, che equivalevano al tempo corrispondente all’intervallo tra il primo e il secondo consulto.
I pazienti sono poi stati invitati a riportare la propria esperienza in base alla qualità del sonno, questa è poi stata valutata a seguito delle risposte riportate in un questionario denominato “STAI-Y” a seconda del numero dei risvegli notturni e al numero delle ore passate senza riuscire a dormire.
I risultati finali, in base alle risposte ottenute, hanno mostrato un significativo miglioramento del punteggio STAI-Y, psignificativo miglioramento della qualità del sonno, con una riduzione del numero di risvegli notturni del 42%.
I ricercatori ritengono che l’omeopatia possa offrire un’opportunità nel trattamento dei disturbi del comportamento e psicologici su base ansiosa.
Lo studio non è stato randomizzato e controllato, ma i risultati sono comunque promettenti e meritano un approfondimento con ulteriori ricerche più vaste.
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