DEVOLVI IL 5XMILLE A MAMME DOMANI. AIUTA I NOSTRI PROGETTI. CF: 09390161009 |
L'omeopatia piace agli italiani: uno su sei la utilizza |
Benessere - Articoli |
Scritto da Carmela Pelaia Lunedì 28 Maggio 2012 08:30 |
L'omeopatia, come pure la fitoterapia, soprattutto negli ultimi anni ha trovato il consenso di un pubblico sempre più vasto, che non si preclude la possibilità di prevenire e di curare i vari disturbi, piccoli o grandi che siano, attraverso la medicina definita alternativa. Secondo un rapporto dell'indagine condotta da DoxaPharma, presentato recentemente dall'Associazione che rappresenta la maggior parte delle aziende produttrici e distributrici dei farmaci omeopatici (Omeoimpresa), 1 italiano su 6 si affida ai rimedi omeopatici per curare i piccoli disturbi, dalla tosse al raffreddore.
Ma cosa e quanto conoscono gli italiani dell'omeopatia? Un italiano su due sa che la provenienza è naturale e che gli effetti collaterali sono pressoché assenti, ma vorrebbe saperne di più. Dalla ricerca è emerso anche come il passaparola di amici e parenti, o il sentito dire, siano dei veri e propri catalizzatori per quanto riguarda l'uso dei rimedi omeopatici, mentre chi ne è un abituale fruitore si affida per lo più ad Internet come fonte di informazione sulla materia, anche se desidererebbero una maggiore promozione da parte dei medici di famiglia. Infine, il 40% delle persone intervistate si è dichiarata disponibile ad accettare la prescrizione di un farmaco omeopatico dal proprio dottore. Per chi non lo sapesse alla base dei farmaci omeopatici c'è un principio secondo il quale le sostanze che ad alte concentrazioni possono causare sintomi e malattie in un soggetto sano, a concentrazioni molto più basse possono al contrario curare e guarire quegli stessi sintomi e malattie. La materia grezza di partenza dei medicinali omeopatici può essere di natura vegetale, minerale o animale. Nella maggioranza dei casi è di natura vegetale e si procede alla preparazione di una tintura madre ottenuta attraverso la macerazione di sostanze di base in alcol. La ricerca che ha fotografato il fenomeno dell'omeopatia in Italia ha coinvolto un campione rappresentativo di 1.100 italiani maggiorenni. Il sondaggio, basato su interviste " face to face ", ha tracciato l'identikit di 5 tipologie di persone: gli entusiasti dell'omeopatia, i favorevoli ma poco informati, i lontani e poco informati, i lontani assoluti e, infine, gli ostili. Oggi l'omeopatia non può ancora essere considerata una cura efficace poiché mancano spiegazioni condivise del suo meccanismo di azione e prove convincenti della sua efficacia, nonostante i suoi effetti sembrino andare al di là dell'effetto placebo. Ma bisogna considerare che uno dei punti di forza dell'omeopatia è la quasi totale assenza di effetti collaterali dei medicinali anche se in teoria non si può escludere che lo stesso trattamento omeopatico non abbia potenzialmente effetti avversi se, ad esempio, se ne fa un uso scorretto. |
Con la collaborazione della BCC di Roma Corso gratuito per bambini di 6/7 anni: laboratorio di pittura creativa a Roma Per i più grandi |