Un nuovo studio sulle cause dell'obesità condotto in Australia dalla farmacologa e neuroscienziata dell'università del Nuovo Galles, Margaret Morris, ha rilevato che i cibi particolarmente grassi e dolci creano dipendenza come una vera e propria droga.

Infatti, secondo questo studio, che ricerca le cause della tanto diffusa malattia, questi due generi di cibo, fanno si che il nostro cervello reagisca come se il nostro organismo assumesse stupefacenti “ricreativi” come la marijuana.

L'obesità affligge sempre più la popolazione mondiale, e in particolar modo nei paesi avanzati come Usa e Australia, dove un terzo degli uomini e metà delle donne sono obesi o in sovrappeso. Sono molti gli studi e le analisi scientifiche che provano a individuarne le cause, e sempre più studiosi sono convinti che non si tratti di una problematica sociale, ma biologica.

Sembra che oltre alle componenti genetiche e ambientali nell'obesità, infatti, va riconosciuta quindi anche una forte connessione fra gli ormoni prodotti nel grasso corporeo e ciò che avviene ai circuiti dell'appetito nel cervello, e alla sensazione di fame e al desiderio di cibo. Una dieta grassa genera una sensazione di piacere  e soddisfazione, e questo spiega perché alcune persone sotto stress mangiano in eccesso sentendosi appagati.

Fonte: Sito web ANSA