Avanti con la dieta vegetariana: frutta e verdura aumentano l'ottimismo, riducendo sensazioni di stress e tensioni. Uno studio delle Università di Harvard e del Wisconsin (Stati Uniti), diretta dalla dottoressa Julia Boehm e pubblicato su "Psychosomatic Medicine", ha dimostrato che chi segue una dieta ricca di frutta e verdura tende ad essere più ottimista.

Gli autori della ricerca hanno chiesto a 982 fra uomini e donne di età compresa tra il 25 e i 74 anni di sottoporsi ad un esame del sangue e di compilare un questionario per valutare il loro modo di rapportarsi alla vita.


Combinando i dati delle due analisi è stato scoperto che nelle persone più ottimiste le quantità dei carotenoidi (di cui sono ricche frutta e verdura) sono superiori di una percentuale variabile tra il 3 e il 13% rispetto a quanto riscontrato nelle persone più pessimiste.

Chi mangia tre o più porzioni di frutta e verdura al giorno è risultato più ottimista rispetto a chi se ne garantisce al massimo due. I ricercatori sottolineano che questi dati non permettono di trarre conclusioni definitive. Le loro ricerche svelano che esiste un'associazione tra l'ottimismo e elevate concentrazioni di carotenoidi nel sangue. Questa associazione è parzialmente spiegata dall'alimentazione.

Ricerche precedenti hanno svelato che le persone più positive tendono a vivere più a lungo e ad avere meno disturbi cardiovascolari perché inclini a scegliere stili di vita più salutari (fra cui è inclusa un'alimentazione ricca di frutta e verdura che contengono numerosi antiossidanti in grado di proteggere le cellule da molecole dannose come i radicali liberi).

Ne è un esempio la ricerca del dottor Andrew Oswald, che insieme ad una squadra dell'Università di Warwick, condusse una ricerca con risultati simili. Secondo Oswald, i fatti emersi dallo studio americano dicono qualcosa di molto importante , ma per ora non sappiamo realmente perché, né se esiste qualcosa nella composizione biochimica della frutta e della verdura che agisce in questo modo all'interno dell'organismo umano.

Sappiamo che i vegetali contengono molti antiossidanti e che questi esercitano un'azione di difesa. Ma non abbiamo idea di come influiscano sui nostri pensieri ed emozioni.
Un'altra spiegazione potrebbe essere che i fitoestrogeni presenti in alcuni vegetali, come appunto la soia, possono interagire con i processi ormonali delle persone influenzando positivamente la loro attività sessuale.