Diabete ed obesità ormai sono diventate le "epidemie" del terzo millennio: da oggi, però, queste due patologie si possono combattere a tavola mangiando cibi sani e buoni ed è proprio questo l'obbiettivo di " Salute al piacere", la nuova campagna di educazione alimentare presentata ieri a Milano e condotta dall'Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica (Adi), dall'Associazione medici diabetologi (Amd) e da Slow Food Italia.

L'iniziativa si svolgerà ad ottobre, dal 25 al 29: saranno 14 appuntamenti in tutta Italia che si concluderanno a Torino al Salone Internazionale del Gusto e Terra Madre: Carlo Bruno Giorda, presidente AMD, precisa che gli ultimi studi riguardanti queste due malattie sono allarmanti, si contano 246 milioni di diabetici e si stima che entro il 2025 potrebbero diventare 380.

Intervenire si può e senza grossi sacrifici! Purtroppo, molte persone sono ancora convinte che per rimanere in forma e in buona salute, bisogna fare grandi rinunce ed essere magrissimi: l'informazione, quindi, è fondamentale per insegnare le buone regole della tavola e del vivere sano, prevenire è la parola d'ordine e basta davvero poco, mangiare poco e di tutto, tenere il peso sotto controllo e fare attività fisica.

Maria Luisa Amerio, direttore SOC, Dietetica e Nutrizione Clinica all'ospedale Cardinal Massaia di Asti, avverte che le cifre dell'obesità sono sempre più alte e coloro che destano maggior preoccupazione sono i più piccoli: un bambino su dieci e obeso e uno su tre è in sovrappeso, questa è la situazione in Italia che vanta il triste primato europeo di bambini obesi nella fascia 8-9 anni e non bisogna dimenticare che un bambino obeso sarà un adulto obeso con problemi di diabete e tante altre gravi complicanze cardiocircolatorie.

Il primo consiglio che danno gli esperti per combattere l'obesità infantile è quello di eliminare dall'alimentazione dei propri figli patatine fritte, cheeseburger con bevanda zuccherata che spesso viene considerata una merenda ma che in realtà è un pasto più che abbondante per i più piccoli, inoltre, è importante non dimenticare merende ipercaloriche a base di dolci e snack salati.