In Italia, quattro milioni e mezzo di persone soffrono di osteoporosi e i numeri tendono ad uamentare visto l’allungamento dell’aspettativa di vita. Per affrontare in modo efficace il problema è stato presentato  a Napoli un olio extravergine di oliva arricchito con la vitamina D che mira a prevenire l’insorgenza dell’osteoporosi.

Il progetto è stato sviluppato dalla facoltà di Medicina e Chirurgia dell’università Federico II di Napoli in collaborazione con gli oleifici Mataluni di Montesarchio (Benevento) ed è stato presentato nel corso del III workshop della Rete degli endocrinologi della Campania.

L'osteoporosi è una malattia caratterizzata da un basso contenuto di calcio nelle ossa, dalla progressiva perdita di tessuto osseo che diventa fragile, con conseguente instabilità dello scheletro e quindi una maggiore predisposizione alle fratture spontanee.

La carenza di vitamina D è tra le principali cause dell’osteoporosi. Per combatterla è necessario assumere più vitamina D ma l’alimento più ricco di questa vitamina è l’olio di fegato di merluzzo, il cui sapore non è dei migliori. Altro alimento ricco di questa vitamina è il salmone, che però non è può essere presente sulle nostre tavole tutti i giorni. Per questo i ricercatori hanno aggiunto la vitamina D all'olio extravergine d'oliva, alimento che è presente in tutte le tavole degli italiani quotidianamente.

Basterà quindi assumere due cucchiai al giorni di quest'olio "Condisano", per aiutare il nostro organismo a far fronte alla carenza di vitamina D. La gamma dei prodotti Condisano sarà presente nei normali supermercati e comprenderà sia l’olio di oliva, per chi ama condire con delicatezza lasciando prevalere il sapore originario dei cibi, sia l’olio extra vergine di oliva, per chi preferisce arricchire i propri piatti con le proprietà nutrizionali dell’alimento principe della dieta mediterranea.