A tessere le lodi del rosso ortaggio onnipresente sulle tavole degli italiani, è uno studio condotto da un team internazionale di ricercatori coordinati dall'Università di Adelaide, in Australia. La ricerca, pubblicata dalla rivista Maturitas, afferma che mangiare un pomodoro al giorno può aiutare a ridurre il livello di colesterolo cattivo (LDL) nel sangue e diminuire la pressione arteriosa.

Lo studio sottolinea come l'assunzione possa avvenire sotto qualsivoglia forma, fresco, come succo o anche concentrato. Queste forme meno consuete sembra contengano maggiori quantità di licopene, l'antiossidante amico del nostro cuore, più facilmente assorbito dall'organismo. “Lo studio dimostra che un alto consumo di licopene è stato associato a un ridotto rischio di malattie cardiovascolari, comprese le arterie indurite, infarti e ictus. Inoltre suggerisce che, se si assumono 25 mg o più di licopene al giorno, questo può ridurre il colesterolo LDL fino al 10 per cento”, spiega la dottoressa Karin RIed, coordinatrice del progetto.

Il licopene, uno dei tanti antiossidanti di cui il pomodoro è ricco, si aggiudica il merito della riduzione del colesterolo cattivo. Già studiato da molti ricercatori, il licopene aveva dimostrato di possedere molte proprietà benefiche. La revisione di 14 studi condotti negli ultimi 55 anni ha riportato alla luce risultati straordinari, che dimostrano ulteriormente la correlazione tra licopene e riduzione del colesterolo. Nella pratica, 50 grammi di pomodoro concentrato o mezzo litro di succo possono garantire una buona protezione dalle malattie cardiache. Addirittura, i benefici donati del licopene sarebbero paragonabili a quelli dati dai farmaci prescrtti agli individui che registrano alti livelli di colesterolo, evitandone però gli effetti collaterali come, ad esempio, dolori muscolari, debolezza o danni al sistema nervoso.

Ora l'intenzione dei ricercatori è di condurre ulteriori ricerche sull'argomento, per valutare se un dosaggio superiore ai 25-44 milligrammi giornalieri di licopene possano offrire ancora maggiori benefici. Intanto, col caldo che fa... insalatina di pomodori?