Da un recente studio spagnolo condotto da Josè Luis Gòmez Llorente del Dipartimento di Pediatria presso l'Università di Granada, è emerso che il 94% delle neomamme che allatta non segue una dieta bilanciata: quasi tutte, infatti, non consumano le dosi quotidiane raccomandate di ferro, grassi, proteine, vitamine A ed E.

Troppe neomamme, da cui dipende l'esclusiva fonte di nutrimento dei neonati, dunque, è carente dei micronutrienti indispensabili per lo sviluppo fisiologico del bambino allattato. Seguono una cattiva dieta, eccessivamente ipocalorica, sovrabbondante di proteine ma povera di altri elementi importanti per la sana crescita dei bebè.

Per condurre questo studio i ricercatori hanno raccolto 100 campioni di latte di 34 donne che sono anche state sottoposte a dei questionari sulle loro abitudini alimentari: da un controllo incrociato dei dati è dunque emerso che quasi tutte le neomamme prese sotto esame seguono un'alimentazione eccessivamente sbilanciata.

Fonte: ASCA