Una storia che ha fatto rabbrividire tutta l'Italia e che vede tutti e cinque gli imputati rinviati a giudizio al 27 maggio dal Giudice Preliminare di Tivoli, Pierluigi Balestrieri.

Per le presunte violenze e abusi su 21 bambini della scuola materna Olga Rovere di Rignano Flaminio sotto accusa sono le maestre Patrizia Del Meglio e il marito e autore televisivo Gianfranco Scancarello, Marisa Pucci e Silvana Candida Magalotti, la ex bidella Cristina Lunerti.

Sembra ieri e invece il caso risale alle vicende tra il 2005 e il 2006, quando secondo l'accusa i piccoli alunni venivano portati via dalla scuola in piccoli gruppi, narcotizzati e abusati sessualmente in una villa, alla presenza di un uomo che ne filmava le violenze.

Una storia agghiacciante che ha visto in questi anni le due fazioni contrapposte: maestre inquisite Vs familiari dei bimbi di Rignano, con un susseguirsi di colpi di scena.

Sul sito del corriere leggiamo l'evolversi della storia. Il 24 aprile 2007 fu disposto il carcere per gli eventuali colpevoli, che però venne quasi subito annullato dal tribunale del riesame per mancanza di indizi. Stessa decisione in Cassazione.

Per mesi i piccoli bambini di età compresa tra i 4 e i 6 anni sono stati interrogati sull'accaduto e molti raccontano dei giochi "della patatina" e delle cose brutte che accadevano in questa fatidica villa che loro chiamavano "castello cattivissimo".

Sempre secondo i racconti in questo castello ci abitava una strega cattiva di nome Patrizia, e ci si arrivava con la macchina di Marisa. Questi i racconti che hanno incriminato gli indagati, insieme alla casa riconosciuta come il posto dove avvenivano le molestie.

Da qui le accuse a cui dovranno rispondere a maggio, per atti osceni, maltrattamenti, violenza sessuale, sequestro, stupro di gruppo fino alla corruzione. 19 famiglie si sono costituite parte civile.

Fonte: sito web Corriere