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Smartphone usato come babysitter: cosa comporta? |
Bambini - Articoli |
Scritto da Redazione
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![]() Se utilizzata appropriatamente (e con la supervisione di un adulto), la tecnologia può stimolare l’intelletto e la creatività dei piccoli nativi digitali, che hanno la possibilità di navigare e imparare attraverso applicazioni e giochi studiati per la didattica. D’altro canto, però, un uso esagerato e senza regole dei dispositivi tech fin dalla prima infanzia, può portare con sé anche conseguenze negative per il benessere e lo sviluppo del bambino. Top Doctors® (www.topdoctors.it), la piattaforma online che seleziona e mette a disposizione degli utenti un panel formato dai migliori medici specialisti di tutto il mondo, ha analizzato alcuni dei principali rischi.
“L’interfaccia ‘touch’, togliendo la necessità di saper padroneggiare la tastiera, permette anche a bambini molto piccoli di usare uno smartphone. In epoca pre-touch, infatti, per usare uno smartphone bisognava prima conoscere le lettere dell’alfabeto: ci si affacciava quindi alla tecnologia con un cervello già relativamente ‘vecchio’ e con un retroterra formato da tempo. Col ‘touch’ è il computer che diventa il retroterra su cui costruire il resto, così come con la propria lingua madre” commenta il Prof. Michael Mostert, Pediatra di Top Doctors®.“Il cervello dei bambini nati oggi è formato dal computer, mentre quelli nati in epoca ‘pre-touch’ hanno imparato l’uso del computer così come hanno imparato il francese, a guidare l’auto, a cucinare ecc. Dobbiamo preoccuparci? Lo sapremo quando gli attuali lattanti dotati di smartphone diventeranno adulti” conclude l’esperto.
A proposito di Top Doctors
Top Doctors® è la piattaforma online che seleziona e mette a disposizione degli utenti un panel formato dai migliori medici specialisti, centri e cliniche privati di livello internazionale. Ne fanno parte i medici più brillanti in ogni specializzazione e in ogni trattamento in Europa, America Latina e Stati Uniti.
Nata con l’obiettivo di rispondere all’esigenza di conoscere il miglior specialista al quale rivolgersi per affrontare un problema di salute, la piattaforma oggi conta oltre 1 milione di utenti unici mensili e più di 20 milioni di pazienti che si sono affidati a questo network per la scelta di un medico in Spagna, Italia, Regno Unito, Messico, Colombia e Stati Uniti.
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