Il bambino gioca dalle sue prime settimane di vita. Gioca mentre lo allattiamo, gioca con i capelli della mamma per poi proseguire con le manine e i piedini e poi interagendo con tutto ciò che lo circonda. Inizialmente si tratta quindi di un gioco funzionale e man mano che il bambino cresce avrà differenti tipologie di gioco adatte al suo stato e anche utile per passare allo step successivo. Non è mai quindi solo un gioco fine a sè stesso, ma serve proprio a migliorare e attivare le sue nuove capacità man mano che arrivano.

Per stimolare le capacità del proprio bambino bisogna utilizzare tutto, dai giochi prima infanzia agli oggetti che lo circondano. Lìimportante è lasciare libero sfogo ai bambini senza diventare, noi genitori, troppo pressanti o comunque coinvolgenti: il gioco libero è infatti indispensabile per la salute e il benessere dell'infanzia. Spesso infatti ci si ritrova a cercare di organizzare e gestire ogni attimo della sua vita, costringendo quindi il bambino a dei giochi non scelti e caricando i piccoli di attività di ogni sorta. Tra i tanti giocattoli per bambini fate scegliere direttamente loro, coinvolgendoli anche nella scelta.

Sì al gioco di qualità insieme a mamma e papà all'jnterno di luoghi familiari, lasciando spazio alla creatività dei bambini.Bisogna ricordarsi che io gioco è indispensabile alla crescita del bebè, anche se spesso pensiamo che sia più utile per lui ed importante saper disegnare, parlare altre lingue o svolgere alla perfezione lo sport che gli abbiamo scelto. Lasciamo da parte l'eccesso e diamo più libertà ai piccoli di organizzarsi i propri giochi, controllando ovviamente che siano consoni e interagendo con loro senza però diventare invadenti. Non pensiamo quindi che il gioco sia solo un passatempo o un tappa buchi. Creare, immaginare e giocare arricchisce la personalità dei bambini, aumentando la loro autostima.

Attenione però a non cadere nell'atteggiamento opposto, lasciando i bambini abbandonati a loro stessi e spesso in balia di giochi elettronici e video digitali dalla primissima infanzia. Si vedono spesso genitori che per la propria serenità e per semplificarsi la vita, decidono di mettere in mano ai propri figli il cellulare, imbambolandoli per ore. Così facendo non verrà aiutata la loro creatività ma si tratta solo di un modo per tenerli occupati passivamente. Stesso vale per la televisione che se utilizzata fuori misura diventa solo un babysitter economico e che come per tutte le cose non deve essere utilizzato in eccesso.

In commercio esistono tantissimi giochi creativi che stimolano la loro fantasia, da alternare alla classica scatola degli oggetti casalinghi: un mestolo, i tappi degli omogeneizzati, scatole e via dicendo. La scelta degli oggetti deve essere sempre fatta valutando i rischi che potrebbero correre i più piccoli, quindi niente di appuntito o di ingeribile. Anche le prime pappe possono diventare un gioco attraverso le posate divertenti e musicali, le tazze che suonano e via dicendo. Crescere giocando e giocare crescendo è il motto di una sana infanzia fatta di colori, divertimento e talenti acquisiti giorno dopo giorno insieme a mamma e papà. La gioia dei bambini nello scegliersi personalmente un gioco, di riuscire a fare sempre nuove cose e nel modo corretto.