DEVOLVI IL 5XMILLE A MAMME DOMANI. AIUTA I NOSTRI PROGETTI. CF: 09390161009
Home Bambini Articoli Fenomeno bullismo contro le ragazze: Inganna un maiale
Fenomeno bullismo contro le ragazze: Inganna un maiale
Bambini - Articoli
Scritto da Eva Forte     Giovedì 19 Ottobre 2017 11:24    PDF Stampa E-mail
ragazza smartphoneUn gioco, così lo chiamano: gioco. Si tratta del nuovo fenomeno crudele che circola ormai da tempo e che prende di mira ragazze bruttine e con qualche chilo in più. Un fenomeno di vero e proprio bullismo di gruppo che prende di mira una ragazza conosciuta in un locale o sul web e che viene irretita da chi lancia la scommessa nel gruppo. Lui la seduce, facendola credere desiderata e quando lei cade nella rete le svela che si è trattato solo di un gioco, umiliandola pubblicamente. Si chiama Pull a Big, ossia Inganna un maiale. 

Lo racconta anche il Daily Mail, facendoci sperare che si tratti di un gioco sparuto, lontano da noi. Lo racconta Sophie, una ragazza inglese che in vacanza, in Spagna, ha conosciuto Jesse, un giovane irlandese. Lui la abborda in un locale e comincia con la seduzione e le lusinghe a cui lei non era abituata, una storia così bella che è impossibile non volerci credere. Una volta tornati ognuno nella propria nazione, il gioco continua tanto da farla partire verso l'Olanda incoraggiata dai messaggi di amore che lui le inviava. Una volta in Hotel le arriva il messaggio finale del gioco: “You’ve been pigged!”, con la spiegazione successiva del gioco in cui lei era cascata, il gioco che lo aveva portato a scegliere la ragazza più brutta del locale per scommessa.

In Italia ne parla Irene Finotti nell'intervista rilasciata a Il Fatto Quotidiano dopo essere stata una vittima. Ma alla fine in questi fenomeni di bullismo le vittime sono tutti. Chi viene preso di mira in modo più forte e diretto, ma anche i cosiddetti bulli, quelli che subiscono un vero e proprio fallimento educativo, quelli che mancano di empatia e che sei fanno forti solo per aver dominato e umiliato qualcun altro, senza pensare alle conseguenze spesso anche molto gravi e che portano le vittime all'anoressia o al voler farsi del male, punendo quel corpo colpevole di essere finite nella trappola.

Un'ideale di bellezza troppo spesso idealizzato e portato avanti a qualsiasi altro valore. Un'idea di gruppo che fa male e che porta tantissimi ragazzi ma anche adulti, a nascondersi dietro ad un monitor solo per colpire e ferire altre persone. Esistono tantissimi gruppi sui social network nati proprio con questo scopo e di questi fenomeni, anche senza nomi specifico, ne esistono veramente tanti.
 

Ti è piaciuto questo articolo? Effettua il login, Registrati sul portale per commentarlo oppure discutine nel Forum di discussione.




Abbonati al Feed RSS  Segui il canale YouTube  Vai al Forum di discussione
Seguici su Twitter  Diventa Fan su Facebook  Seguici su FriendFeed

Approfondimenti

 
Ecografie Le immagini che vediamo nei 9 mesi
Tentativi Mirati Condurre il gioco con i metodi naturali...
Tata_Simona_Pic
L'angolo della TataTata Simona risponde alle tue domande
MAD Card
MAD Card Convenzioni per i sostenitori di MAD
 
Progetti MAD Eventi e Corsi di Mamme Domani

Eventi e Corsi

Mese precedente Dicembre 2024 Prossimo mese
L M M G V S D
week 48 1
week 49 2 3 4 5 6 7 8
week 50 9 10 11 12 13 14 15
week 51 16 17 18 19 20 21 22
week 52 23 24 25 26 27 28 29
week 1 30 31
Due Banner

Login



Banner

Shop MAD

Newsletter

Iscriviti alla mailing list e riceverai tutti gli aggiornamenti e gli eventi di Mamme Domani oltre che i buoni sconto e altro ancora.

Nome:

Email:

Foto Maddini

arancia.jpg
Vuoi inserire la foto del tuo bambino su MAD? Puoi farlo direttamente dalla Gallery e vedere le foto degli altri bambini.

Feed RSS & Klip

Mamme Domani RSS 
Inserisci la tua e-mail per ricevere via e-mail, giorno per giorno, gli articoli di
Mamme Domani:




Aggiungi MAD alla tua iGoogle homepage per avere sempre le ultime discussioni inserite

Sondaggi

Su MAD vorrei leggere più articoli su
 


Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno, accetti il servizio e gli stessi cookie. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information