DEVOLVI IL 5XMILLE A MAMME DOMANI. AIUTA I NOSTRI PROGETTI. CF: 09390161009 |
Bambini: quali sono le merende migliori da portare a scuola? |
Bambini - Articoli |
Scritto da Tatta Bis Lunedì 15 Settembre 2014 14:52 |
Il momento di tornare a scuola è arrivato e molti genitori si domandano quale merenda sia meglio scegliere per l'intervallo dei più piccoli, nei supermercati ci sono numerose possibilità di scelta, ma non tutte sono salutari: molte merendine contengono coloranti, conservanti e troppi zuccheri.
Gli esperti dell'Ospedale Pediatrico Bambin Gesù spiegano che lo spuntino durante le ore di lezione ha un ruolo fondamentale per dare energia rapidamente che permette di prevenire il calo di attenzione e del tono dell'umore della tarda mattinata.
Questa merenda non deve essere un sostituto della prima colazione, anch'essa importantissima per iniziare bene la giornata. Lo spuntino dovrebbe fornire il 5-10% delle calorie giornaliere e oscillare, in base all'età, tra le 100-125 calorie di un bambino di 6 anni e le180-200 di un adolescente.
Gli alimenti da privilegiare sono quelli facilmente digeribili, ricchi di carboidrati e poveri di grassi che non impegnino troppo la digestione degli alunni con conseguenzenegative sulle prestazioni scolastiche.
Sarebbe bene inoltre abituare i bambini fin da piccoli ad apprezzare alimenti più genuini, come le merende preparate in casa.
Ci sono diverse alternative alle merendine confezionate, come ad esempio:
- Biscotti fatti in casa, seguendo i gusti del vostro bambino
- Macedonia, permetterà ai bambini di gustare della frutta di stagione sempre diversa, sarà sufficiente anche un semplice frutto
- Pane e marmellata che è la più classica delle merende, meglio ancora se la marmellata la fate in casa senza zucchero aggiunto
- Torta fatta in casa dalla mamma o dalla nonna per sostituire al meglio le classiche merendine
- Crackers fatti in casa, in commercio ne esistono numerose varietà, ma la maggior parte contiene olio di palma, mentre in casa si potrebbero prepararecon olio extravergine
- Pane e crema al cacao che è possibile preparare in casa regolandosi col contenuto di zuccheri e di grassi e sarà ottima da spalmare sul pane
- Crostata o crostatine alla marmellata preparate in casa
- Focaccia che si mantiene morbida per qualche giorno
- Barrette di cereali preparati in casa con frutta secca, frutta essiccata e fiocchi di cereali
Il momento della merenda a scuola è anche importante non solo per la salute ma anche per la socializzazione e condivisione tra i bambini, gli insegnanti sono figure fondamentali nell’educazione del bambino, anche in quella alimentare.
Il consiglio degli esperti è di preferire alimenti ad alta digeribilità, ricchi di carboidrati (la frutta o lo yogurt) oppure piccole quantità di pizza (40 gr di rossa del fornaio).
Spesso però i più piccoli rifiutano gli alimenti sani e chiedono dei cibi diversi, più calorici e più gustosi: il compito degli insegnanti è quello di portare gli alunni a sperimentare e assaporare gusti diversi e cibi più salutari, attraverso l’organizzazione di iniziative ludiche in classe che li coinvolgano attivamente e li rendano consapevoli di cosa mangiano e perchè.
No quindi a panini, pizzette, pasticcini con creme e cioccolato: questi alimenti provocano sonnolenza e calo dell’attenzione.
In generale è meglio preferire cibo ricco di carboidrati e povero di grassi, ricordando che il bambino non deve saltare la prima colazione.
Ogni tanto possono essere proposte merende più sostanziose, ma ciò comporta una maggiore attenzione ai menù di pranzo e cena che dovranno essere più contenuti.
I genitori giocano ovviamente un ruolo fondamentale nel convincere i bambini ad abbandonare scorrette abitudini alimentari e possono aiutarsi con piccoli trucchi: cibi colorati, coinvolgere i bambini nella preparazione della merenda e magari tagliare la frutta in modo particolare e divertente.
|
Con la collaborazione della BCC di Roma Corso gratuito per bambini di 6/7 anni: laboratorio di pittura creativa a Roma Per i più grandi |