DEVOLVI IL 5XMILLE A MAMME DOMANI. AIUTA I NOSTRI PROGETTI. CF: 09390161009 |
Adottare un cane aiuta i bimbi autistici nella socializzazione |
Bambini - Articoli |
Scritto da Tatta Bis Giovedì 17 Aprile 2014 09:29 |
Un ricercatore dell'Università del Missouri (MU) afferma che le famiglie con un bambino autistico che possiedono un cane sembrano ottenere molti benefici in termini di benessere: c'è un netto miglioramento della gestione dello stress e un aumento delle responsabilità da parte del piccolo.
Lo studio è stato rivolto esclusivamente al possesso di un cane, tuttavia Gretchen Carlisle, autore dello studio, pensa che vi sia la possibilità che anche con altri animali domestici si possa ottenere lo stesso beneficio.
Scegliere di prendere in adozione un cane non è semplice, non è un giocattolo e ci vogliono tempo e spazio da dedicargli: un animale domestico ha bisogno di cure, compagnia e amore.
I bambini con disturbi dello spettro autistico lottano con l’interazione con gli altri, questo può causare difficoltà nel riuscire ad avere amicizie, come spiega Gretchen Carlisle, ricercatore presso il Centro di Ricerca Interazione Uomo-Animale (ReCHAI) nel MU College di Medicina Veterinaria.
I bambini con autismo possono trarre benefici soprattutto dell’interazione con i cani, questo perchè danno al bimbo amore incondizionato, non giudicante, e compagnia.
Carlisle ha intervistato settanta genitori di bambini affetti da autismo, due terzi di loro possedeva un cane, di questi, il 94% ha riferito che i loro figli autistici stavano quasi sempre insieme al proprio cane.
Le famiglie restanti, che non possedevano animali, hanno dichiarato (il 70%) che i loro figli amavano stare insieme ai cani. Molti genitori che avevano cani in casa hanno detto di aver fatto questa scelta perché si erano resi conto dei benefici che ottenevano i propri figli.
I cani possono aiutare i bambini con autismo, sono un "lubrificante sociale": i bambini con autismo possono avere difficoltà a interagire con gli altri bambini del quartiere, se invitano i loro coetanei a giocare con i loro cani, poi i cani possono servire come ponti per aiutare i bambini con autismo a comunicare con i loro coetanei.
Secondo l’autore dello studio, è importante che i genitori capiscano l’importanza di avere un animale da compagnia in casa ai fini della socializzazione del proprio figlio.
Portare un cane in una famiglia è un grande passo, ma per le famiglie di bambini con autismo, possedere un cane dovrebbe essere una decisione che va presa molto sul serio, dichiara Carlisle.
Se un bambino con autismo è sensibile ai rumori forti, la scelta di un cane che abbaia molto non fornirà la migliore corrispondenza per il bambino e la famiglia.
Se il bambino è sensibile al tocco, forse un cane con una pelliccia morbida, come un barboncino, sarebbe meglio di un cane con un pelo duro o ruvido, come un terrier.
Carlisle raccomanda ai genitori di coinvolgere i loro figli con autismo quando debbano scegliere un cane, molti bambini con autismo conoscono le qualità che vogliono in un cane.
Se i genitori riescono a coinvolgerli nella scelta dei cani per le loro famiglie, c’è una maggiore probabilità che i bambini abbiano esperienze positive con gli animali quando vengono portati a casa.
Questa ricerca aggiunge credibilità scientifica sui benefici dell’interazione uomo-animale e aiuta a capire il ruolo degli animali da compagnia nel migliorare la vita dei bambini con autismo, aiuta inoltre i professionisti sanitari a imparare a guidare meglio le famiglie nella scelta di animali per le loro famiglie.
Lo ha spiegato Rebecca Johnson, professoressa al MU College di Medicina Veterinaria, Direttore di ReCHAI e Millsap, docente di infermieristica gerontologica presso il Sinclair School of Nursing MU. Lo studio è stato pubblicato sul "Journal of Pediatric Nursing".
|
Con la collaborazione della BCC di Roma Corso gratuito per bambini di 6/7 anni: laboratorio di pittura creativa a Roma Per i più grandi |