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Bambini nati prematuri rischiano di avere problemi con la matematica |
Bambini - Articoli |
Scritto da Letizia Perugia Mercoledì 26 Marzo 2014 09:47 |
I bambini nati pretermine rischiano di avere problemi con la matematica: emerge da uno studio dell'Università di Warwick e della Ruhr-University Bochum pubblicato sulla rivista "Journal of Pediatrics".
Gli studiosi hanno esaminato 922 bambini tra i 7 e i 9 anni e ad avere problemi sono, tra i bimbi nati prima del tempo, quelli che alla nascita sono troppo piccoli per l’età gestazionale di riferimento: vi è una maggiore possibilità di andare incontro a un disturbo noto come discalculia.
La discalculia è una vera e propria patologia caratterizzata da mancanza di abilità matematiche e di calcolo. Per tutti gli altri bambini analizzati, vi è un forte rischio, pur non in presenza di una malattia, di non sviluppare comunque a pieno le capacità analitiche e di calcolo. La discalculia (cioè il disturbo relativo all'apprendimento del sistema dei numeri e dei calcoli) si presenta associata alla dislessia, ma in alcuni casi è un problema che si riscontra in modo isolato nei bambini.
Con tale termine si fa invece riferimento a un disturbo specifico del sistema dei numeri e del calcolo in assenza di lesioni neurologiche e di problemi cognitivi più generali.
Rifacendosi a quanto è stato esplicitato per la dislessia, è importante sottolineare che la discalculia si manifesta nonostante un'istruzione normale, un'intelligenza adeguata, un ambiente culturale e familiare favorevole.
Tale disturbo coinvolge l'acquisizione di abilità relativamente semplici, quali ad esempio la scrittura e la lettura dei numeri e il sistema del calcolo (come ad esempio la memorizzazione delle tabelline, l'esecuzione delle procedure di calcolo ecc.).
La discalculia viene suddivisa in primaria e secondaria:
- la discalculia primaria rappresenta il disturbo delle abilità numeriche e aritmetiche
- la discalculia secondaria si presenta associata ad altri problemi di apprendimento, quali la dislessia, la disgrafia, ecc. In queste situazioni ci si occuperà soprattutto del problema dislessia e della sua riabilitazione.
Nello studio, si evidenzia che essere prematuri predispone i bambini ad essere piuttosto deboli in matematica: quelli nati prima delle 32 settimane di gestazione hanno problemi con i calcoli nel 39,4% dei casi, rispetto al 14,9% di quelli nati con una gravidanza portata regolarmente a termine.
Gli insegnanti dovrebbero essere consapevoli di questo problema e aiutare i bimbi pretermine a sviluppare a pieno le capacità analitiche e di calcolo richieste per il raggiungimento degli obiettivi scolastici, come ha spiegato Julia Jaekel della Ruhr-University Bochum, tra le autrici della ricerca.
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