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Bambini: che funzione hanno gli antibiotici e quando sono utili? |
Bambini - Articoli |
Scritto da Letizia Perugia Giovedì 16 Gennaio 2014 15:16 |
Somministrare degli antibiotici ai bambini è utile per curare alcune patologie, ma bisogna farne un uso appropriato e controllato, questo è il consiglio espresso dalla Sipps, la Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale.
La Sipps ha diramato cinque regole da seguire per il corretto uso nella somministrazione, da parte dei genitori, di farmaci antibiotici per i bimbi, la Sipps invita inoltre i genitori a consultare un pediatra prima di iniziare qualsiasi tipo di trattamento che prevede l’uso di farmaci.
Inoltre è necessario seguire completamente i dettami del medico per le dosi e tempi di somministrazione, in un bambino sano molte infezioni delle vie aeree (raffreddore e il mal di gola, la tosse e l’influenza), sono spesso causate da virus e guariscono da sole, senza la necessità dell’antibiotico. Ai bambini, si possono dare dei farmaci, anche omeopatici, che li aiutino ad alleviare i sintomi, dando loro un pò di sollievo mentre la malattia fa il suo decorso.
Nelle infezioni virali gli antibiotici sono inutili e dannosi: possono favorire il rischio di comparsa di infezioni causate da batteri resistenti.
I batteri resistenti sono quelli che gli antibiotici stessi non riescono più ad uccidere, ci sono inoltre effetti collaterali che purtroppo gli possono provocare, specialmente negli organismi più fragili e debilitati.
Tra questi effetti collaterali c'è diarrea, mal di pancia, infezioni della cute e della bocca, è meglio farne uso con scrupolo e parsimonia e solo nei casi veramente necessari (come in presenza di infezioni batteriche).
I pediatri della Siips hanno spiegato che la presenza di muco giallo o verde nelle secrezioni nasali del piccolo non significa necessariamente che ci sia un’infezione batterica in corso e persino in presenza di otite media (a seconda dell’età del bambino e dei sintomi associati), non sempre la terapia antibiotica è l’unica soluzione.
Altro consiglio è quello di non interrompere la terapia prima perchè è altamente probabile che l’infezione batterica non venga completamente eliminata e che il bimbo non guarisca o abbia una ricaduta.
Approfondimenti: Sito Siips
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