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Nasce la Banca del latte Umano Donato (BLUD)

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Scritto da Letizia Perugia

Martedì 15 Ottobre 2013 10:54

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Nasce la prima Banca del Latte Umano Donato in Campania, l'iniziativa nasce dall’impegno dell’Associazione Germogliare onlus, su iniziativa di genitori di neonati che hanno avuto necessità di cure intensive presso l'Unità di Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale Buon Consiglio Fatebenefratelli di Napoli.

L’Associazione nasce con l'obiettivo di aiutare gli Operatori sanitari ad offrire ai neonati, alle loro mamme e alle loro famiglie servizi, tecnologie e competenze che possano rispondere ai loro bisogni, nei momenti di maggiore fragilità.

L'inaugurazione è prevista per oggi alle ore 10.30 presso il Centro Congressi Fatebenefratelli di Via Manzoni.

La banca del latte umano raccoglie il latte prodotto in surplus da mamme generose per destinarlo ai bimbi che più hanno bisogno ossia piccoli gravemente prematuri o che hanno gravi malattie dell’apparato gastroenterico o disfunzioni metaboliche.

Il latte materno è l’alimento migliore sia per il neonato a termine che per il neonato prematuro perchè presenta, nei confronti delle formule del commercio (ricavate dal latte vaccino modificato), vantaggi di tipo nutrizionale, immunologico, psicologico ed economico.

Il latte della propria mamma non è sempre disponibile per tutti i neonati, per questo motivo nasce la necessità di avere a disposizione del latte di donna anche per quei neonati la cui madre non è in grado di allattare.

Sono stati diversi i contributi che hanno permesso al nucleo originario di Germogliare onlus di espandersi: il Consorzio CONSAI ha organizzato nel 2012 l’evento Scocca la scintilla, l’azienda Startegy consulting un corso di formazione per il Personale infermieristico, la compagnia di teatro dell’Ospedale Buon Consiglio E’ chiappariell alcune serate dei loro spettacoli di beneficenza.

Quella dell’ Ospedale Buon Consiglio Fatebenefratelli sarà la trentesima banca del latte materno in Italia, una delle poche del Sud Italia.

Il latte materno è chiamato "oro bianco", per renderlo disponibile al maggior numero di bambini possibile è nata, a Napoli, questa banca del latte materno.

I promotori sottolineano si tratti di una struttura al servizio di tutta la regione: la banca del latte è stata realizzata su iniziativa dell'Onlus Germogliare e dell'ospedale Buon Consiglio Fatebenefratelli, nonché grazie a tutti quanti hanno contribuito all'asta di solidarietà promossa dal cardinale Sepe.

Il latte materno è una risorsa insostituibile, latte materno disponibile significa meno infezioni, meno terapie endovenose, meno cateteri centrali, quindi più probabilità di sopravvivenza.

La banca del latte materno tratterà e conserverà quello che le mamme doneranno, per destinarlo ai neonati che ne hanno più bisogno.

Studi scientifici hanno dimostrato che l’alimentazione con latte materno riduce il rischio di infezioni e di enterocolite necrotizzante, mentre a lungo termine stata osservata una riduzione di alcune malattie, tra cui l’ipertensione arteriosa e il diabete.

Le banche del latte umano donato esistono in molti ospedali del nord e del centro Italia, mentre sono pochissime al sud (due in Sicilia, tre in Puglia e una in Calabria).

In Campania infatti l'assistenza neonatologica è frammentata, ci sono 73 punti nascita, 17 centri di terapia intensiva neonatale, nessuno dei quali fino qui dotato di un servizio di banca del latte materno.

Tutto ciò si associa ad un tasso di mortalità neonatale più alto della media nazionale.