DEVOLVI IL 5XMILLE A MAMME DOMANI. AIUTA I NOSTRI PROGETTI. CF: 09390161009 |
Riduzione delle nascite in Europa per colpa della crisi economica |
Bambini - Articoli |
Scritto da Letizia Perugia Giovedì 11 Luglio 2013 10:01 |
I demografi dell'istituto tedesco Max Planck a Rostock, guidati da Michaela Kreyenfeld, hanno effettuato uno studio che mostra come la crisi economica e la disoccupazione abbiano ridotto le nascite in Europa.
La crisi economica e la disoccupazione hanno ridotto le nascite in Europa e in Italia, queste sono tornate a diminuire dal 2008, dopo alcuni anni nei quali si era invece registrata una ripresa.
I cittadini Europei devono preoccuparsi di mantenere il proprio lavoro, sopratutto quelli più giovani, per questo hanno rimandato i loro progetti familiari, rinunciando a fare figli. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista "Demographic Research". I demografi hanno sottolineato, all'interno della loro ricerca, come esista una correlazione tra il tasso di disoccupazione e la natalità. Maggiore è il numero dei senza lavoro e più forte sarà il calo delle nascite.
La contrazione maggiore della natalità è stata registrata in Spagna, dove prima della crisi c'era un rapporto a 1,47 tra donne e nuovi nati nel 2008. Allo scoppio della crisi, nel 2011 si è abbassato a 1,36.
I ricercatori si sono basati sulle statistiche di fertilità di 28 paesi europei effettuate tra il 2001 ed il 2011. Il calo più forte è stato rilevato tra i più giovani, la fascia d'età maggiormente preoccupata dall'aumento della disoccupazione.
Se il tasso di chi è senza lavoro cresce dell’1%, la fertilità diminuisce anche dello 0,3 nei Paesi più colpiti dalla disoccupazione giovanile come Spagna o Grecia.
La contrazione è maggiore in particolare per il primo figlio, ciò significa che, nel corso dell’ultimo decennio i giovani europei hanno rinviato la formazione di una famiglia propria.
Se questo li porterà a non avere figli per tutta la vita è una questione ancora aperta, la maggior parte di loro sembrerebbe semplicemente avere intenzione di rimandare a tempi migliori.
Se e come le condizioni economiche possano influenzare la fertilità è una delle grandi questioni aperte nella ricerca demografica. Per quanto riguarda il Bel Paese, lo studio registra la tendenza diffusa nel Sud Europa, un calo, dopo la ripresa della natalità che si era avvertita negli anni pre-crisi.
Il Paese per cui i ricercatori hanno riscontrato il calo più significativo è la Lettonia, come spiega Kreyenfeld. I tempi incerti, il lavoro non stabile, scoraggiano i giovani dal mettere su famiglia.
|
Con la collaborazione della BCC di Roma Corso gratuito per bambini di 6/7 anni: laboratorio di pittura creativa a Roma Per i più grandi |