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Eritema da pannolino: come comportarsi per bloccarlo |
Bambini - Articoli |
Scritto da Eva Forte Martedì 09 Luglio 2013 10:39 |
I bambini in età da pannolino soffrono chi più e chi meno di arrossamento ai genitali. Le cause della dermatite da pannolino sono molteplici e con i caldi estivi si presentano più frequentemente. Bisogna sapere come agire e farlo soprattutto il prima possibile, così da dare sollievo ai piccoli.
Prima regola è proprio quella di cambiare spesso il pannolino così da lasciare a contatto con la pipì il meno possibile, e con la pupù ancora meno. Va ricordato che eritemi e dermatiti da pannolino non sono una malattia, ma vanno comunque affrontati per bene per evitare che ci siano recidive.
Nei primissimi mesi, l'ideale è cambiare il pannolino prima e dopo le poppate, momenti in cui è più facile che ci siano le scariche di feci nel pannolino. Per quanto riguarda la pipì, va ricordato che la vescica dei neonati è molto piccoli e così possono arrivare a farla continuamente nell'arco della giornata. Impariamo anche bene ad ascoltare i segnali che ci mandano i bambini che segnalano il fastidio del pannolino bagnato, cominciando da un flebile pianto fino ad intensificarlo.
Cambiare il pannolino deve seguire buone regole di igiene, bisogna infatti lavarsi sempre bene le mani prima di farlo. Prima di mettere il pannolino nuovo, lavate sempre il bambino con acqua tiepida e altra cosa molto importante, asciugare sempre bene con un asciugamano di cotone, evitando di lasciare tracce di umidità.
Ricorriamo alle salviettine umidificate solo se ci troviamo fuori casa. Se abbiamo a disposizione un bagno è sempre meglio utilizzare l'acqua e al massimo un sapone non aggressivo, specifico per neonati.
Anche la scelta del pannolino è importante, se vedete che quello che usate irrita la cute del bebè, provate a cambiarle marca o modello. Se prediligete quelli ecologici, da lavare, assicuratevi sempre di farlo correttamente e di risciacquarli molto bene.
Bene anche l'utilizzo di creme protettive, facendo però attenzione che siano adeguate, meglio se a base di pantenolo, e senza esagerare nello strato messo, altrimenti si rischia di non far traspirare la pelle.
In caso di caldo eccessivo o di eritema già presente, sarebbe meglio lasciare il bebè libero dal pannolino così da far traspirare meglio la parte.
La giusta prevenzione e il correre immediatamente ai ripari nel cado di comparsa di eritemi, eviterà la comparsa di vere e proprie patologie che saranno più dolorose e difficili da curare. Un normale eritema deve scomparire nell'arco di 4 giorni, altrimenti potrebbe essere insorta una infezione che va subito segnalata al pediatra.
Una delle patologie più frequenti è la candida, che si manifesta con placche arrossate e spesso si accompagna anche dal fastidioso mughetto che altro non è che una candidosi orale.
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