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Eccesso di sale nelle diete dei bambini, rischio baby-obesità |
Bambini - Articoli |
Scritto da Letizia Perugia Venerdì 18 Gennaio 2013 16:14 |
C'è troppo sale nascosto nella dieta dei bambini. Questo avvertimento arriva dalla Società Italiana di Pediatria ed è confermato da una indagine condotta dai Centers for Disease Control and Prevention statunitensi.
Lo studio ha esaminato oltre 4.200 bambini tra gli 8 e i 18 anni ed è emerso che l'apporto di sodio nei giovanissimi sarebbe superiore a 2.200 mg/die. Questa quantità è troppo alta secondo la Fondazione Veronesi. L'eccesso di sodio è fra le cause di sviluppo di ipertensione e obesità nei bambini. Le buone abitudini alimentari assunte da piccoli permangono anche in età adulta ed è proprio per questo motivo che è importante fare attenzione al consumo eccessivo di sale. Questo consumo eccessivo, anche nei bambini e negli adolescenti, come spiega Gian Vincenzo Zuccotti, direttore dell'Unita' Operativa di Pediatria dell'Ospedale Luigi Sacco di Milano, è associato ad una aumento della pressione arteriosa. Per limitare questo rischio bisogna introdurre nella dieta dei giovanissimi molta frutta e verdura oltre che cibi a basso contenuto di grassi saturi. Il problema maggiore è rappresentato dal fatto che, a tavola, i bambini e i ragazzi mangiano le stesse pietanze degli adulti in cui c'è un'assunzione di sodio superiore di 10-11 grammi rispetto ai livelli raccomandati. Questi valori si traducono, anche nei giovani, in almeno 7 grammi di sale di troppo. Il troppo sodio può causare anche lo sviluppo dell'ipertensione con tutti i rischi correlati per il cuore. Purtroppo i principali responsabili di ciò siamo noi adulti, i primi a commettere l'errore di scegliere i cibi sbagliati a tavola. Il problema è che la maggior parte del sale che mangiamo non è aggiunta (a mano) mentre cuciniamo, ma è già contenuta nei cibi (specie se precotti). Ci sono cibi insospettabili che contengono al loro interno sale, tra cui: il pane, prodotti da forno (una sola fetta spesso può contenere già il 15% della quantità massima consigliata), gli affettati, la carne a fette, la pizza, il pollo arrosto confezionato, le zuppe in scatola. A chiudere questa lista ci sono i panini farciti, che spesso contengono uno degli altri alimenti già menzionati. Il consiglio degli esperti è di limitare al massimo il consumo di questi cibi e in generale di quelli precotti, sostituendoli con le verdure. Per chi ci riesce, è consigliabile limitare l'uso di sale in cucina il più possibile, sostituendolo con aromi e spezie. |
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