Le statistiche hanno dato il loro giudizio lapidario: i bambini italiani sono quelli che si muovono di meno, fanno meno sport, mangiano meno sano e (ovviamente, viste le premesse) sono i più grassi tra tutti i bambini d'europa.

La metà dei bambini italiani non può giocare fuori casa, a differenza dell'1% dei loro coetanei danesi e polacchi, nonostante il clima giochi in realtà a loro sfavore: il motivo risiede in parte nell'assoluta mancanza, in Italia, di aree verdi attrezzate e strade troppo trafficate.

Per quanto riguarda l'attività sportiva, solo il 18,2% dei bimbi italiani pratica uno sport, mentre in Danimarca la percentuale aumenta fino al 53,3%.

I danesi sono i più virtuosi anche per quanto riguarda la sedentarietà, e in particolare lo stazionamento davanti a un televisore: durante la settimana solo il 3% passa piiù di due ore davanti allo schermo, mentre in Polonia la quota sale al 12,2% e in Italia si arriva al 13,2%. Le cifre aumentano considerevolmente una volta arrivati al week-end: ben il 41% dei polacchi, seguiti dagli italiani con il 25% e infine dai sempre virtuosi danesi con il 22,7%.

Il cuore della ricerca di Periscope sono gli asili: si è valutata l'importanza delle strutture al fine della promozione di uno stile di vita sano, cominciando a sondare se ai bambini piaccia frequentare l'asilo. La risposta è stata positiva nel 90% dei casi in media, abbassata dai polacchi che hanno risposto negativamente nel 16,7% dei casi.

Per raggiungere l'asilo, ancora una volta sono gli italiani i più pigri: i genitori prendono l'automobile per portare i loro bimbi anche se la struttura è a meno di un chilometro, al contrario di quanto fanno i loro colleghi polacchi e danesi, nonostante il clima.

Approfondimenti: Sito Periscope