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La Disney non trasmette più spot di cibo spazzatura sui propri canali |
Bambini - Articoli |
Scritto da Carmela Pelaia Mercoledì 06 Giugno 2012 08:30 |
Lo scopo è degno di lode e attenzione: proteggere la salute di bambini e adolescenti. Per questo la Walt Disney Company, proprietaria della rete ABC e di una rete di canali via cavo, dovrebbe presto dire basta agli spot pubblicitari di junk food (il famigerato cibo spazzatura) e di tutti quei cibi che non rispettano i requisiti nutrizionali minimi trasmessi sulle sue reti.
L'annuncio ufficiale dovrebbe arrivare presto da parte del dirigente dell'azienda Bob Iger, insieme alla First Lady Michelle Obama, a Washington, la quale si è fatta carico della lotta alla cattiva educazione alimentare. Già nel 2006 il gruppo aveva introdotto linee guida che proibivano di fatto a Topolino e Company di pubblicizzare cibi e bevande che non rispettavano i requisiti nutrizionali minimi. Quasi un bambino americano su tre è obeso o sovrappeso e, secondo una ricerca dell'Institute of Medicine, una delle cause sarebbero proprio le campagne pubblicitarie massicce di questi prodotti. Quello della Disney è dunque un passo in avanti nella battaglia contro quella che negli Stati Uniti è ormai una vera e propria epidemia. Gabriele Riccardi, presidente uscente della Società italiana di diabetologia (Sid), spiega che "il bambino non è obeso perché mangia male a casa, ma perché consuma bevande zuccherate fuori dalle mura domestiche. In media si è visto che i ragazzi dai 5 ai 15 anni ne bevono una ogni 2 giorni e le calorie che vengono introdotte sotto forma di liquidi colorati ricchi di glucosio non vengono compensate dall'organismo, limitando l'assunzione di cibo affievolendo l'appetito, ma sono calorie extra che aumentano l'obesità in questa fascia d'età." Ricordiamo che il bimbo sovrappeso in circa due casi su tre diventa un adulto obeso. Questo si traduce in età matura con l'arrivo dopo 10 anni dell'ipertensione, dopo 20 di problemi di iperlipidemia e dopo 25 del diabete. Una campagna più che meritevole, anche se Iger non ha nascosto quanto la Disney potrebbe guadagnare da questo investimento dichiarando che non è altruismo, è business intelligente. L'azione della Disney prevede infatti la realizzazione e la diffusione di pubblicità a favore dell'esercizio fisico e di una corretta alimentazione e, oltre a questo, verranno realizzati prodotti con il marchio 'Mickey Check' (di proprietà della Disney), che assicura il cliente sull'ottima qualità del cibo. In pratica, i cibi con il disegno di Topolino sopra le confezioni sono più salutari e con meno calorie. |
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