L'abbraccio delle famiglie cattoliche provenienti da tutto il mondo, il calore di oltre un milione di fedeli previsti all'Incontro mondiale di Milano, saranno dal 1° giugno a domenica 3 giugno per il Papa Benedetto XVI la boccata d'ossigeno tanto attesa.

Il Papa guarda a questi tre giorni nella diocesi più grande d'Europa per riportare in primo piano valori pastorali e spirituali: il programma è impressionante, il portavoce vaticano padre Federico Lombardi ha riferito gli otto discorsi che Papa Ratzinger affronterà e che punteranno a rimettere al centro del discorso l'importanza di questioni come quella della famiglia.

Un compito non facile per Benedetto XVI, mentre continua a livello globale l'eco dell'arresto del suo maggiordomo Paolo Gabriele, trovato in possesso di una quantità di documenti segreti, ma per il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei, a Milano per questo 7° Incontro mondiale delle famiglie, ribadisce che nulla potrà offuscare il messaggio del Papa. Un 'debutto' del Santo Padre nel capoluogo lombardo che metterà al centro del dibattito la famiglia e il lavoro, senza dimenticare l'accoglienza. Una delle famiglie colpite dal sisma in Emilia sarà sabato accanto al Papa sul palco di Bresso a rendere la sua testimonianza, mentre da mercoledì è partita una raccolta fondi promossa dalla stessa fondazione Family 2012 in collaborazione con la Caritas Ambrosiana. Sono oltre un milione i pellegrini che invaderanno oggi pomeriggio piazza del Duomo, prima di riversarsi nell'area verde di Bresso per la Festa delle Testimonianza di sabato e la santa Messa di domenica.

Quasi 6.000 i volontari che accoglieranno e aiuteranno i pellegrini: una coppia di francesi sarà ospite a casa del sindaco Giuliano Pisapia. Oltre 4 mila pullman che sosteranno a Milano, mentre a vigilare sulla sicurezza dei visitatori saranno più di 10.000 gli uomini in divisa. Complessa la macchina organizzativa, a lavoro da due anni e con un budget di 10 milioni, chiamata a coordinare le attività tra Milano e Bresso. Saranno 1.500 i giornalisti accreditati per seguire il VII Incontro mondiale delle famiglie. Presenti cronisti europei da tutto il mondo e oltre 40 tv per trasmettere in diretta la visita del Santo Padre.