Manca meno di un mese alla primavera e con il suo arrivo si ripresenteranno le allergie, problema che affligge tantissime persone, fra cui moltissimi bambini.

Oltretutto secondo i dati, un bambino su quattro presenta almeno una qualche forma di allergia e i casi sono in continuo aumento.

L’allergia è una risposta del nostro sistema immunitario contro alcune sostanze che il nostro organismo percepisce come dannose. Le allergie più conosciute sono quelle dovute ai pollini della primavera e quindi respiratorie, ma stanno diventando sempre più frequenti anche quelle alimentari.

Pur essendo vero che le allergie si scatenano principalmente in primavera, negli ultimi tendono a manifestarsi anche in altri periodi dell’anno, effetto dovuto soprattutto all’inquinamento e alle abitudini di vita del mondo occidentale. Infatti, per esempio si è stimato che in Albania esistono pochi bambini allergici, ma la situazione cambia nel momento stesso questi si trasferiscono nel nostro paese, questo ad evidenziare come le condizioni ambientali abbiano un forte impatto sul sistema immunitario.  

Gli esperti del settore stanno studiando da anni questo fenomeno in crescita, ed hanno evidenziato nei loro studi, che l’alimentazione della mamma in gravidanza può avere una rilevante importanza per i futuri bambini e sulla loro possibile e forse eventuale condizione di bambino allergico.

L’alimentazione mediterranea agirebbe in modo positivo sul feto fin dai primi mesi di vita, quindi assumere le sostanze e i nutrienti della dieta mediterranea, sia per la varietà di alimenti sia grazie alle vitamine, agirebbero in modo benefico sul futuro bambino e la sua eventuale predisposizione alle allergie.

La miglior conoscenza dei meccanismi alla base dell'innesco dei sintomi allergici aiuta i medici a stabilire nuove possibili strategie, non solo di ordine terapeutico ma anche preventive. Da tempo si raccomanda alle gestanti di evitare completamente il fumo, di prolungare il più possibile il periodo di allattamento al seno e di introdurre l'alimentazione solida a partire dai 4-6 mesi di vita.

Indubbiamente ci sono altri fattori che agiscono sulla predisposizione alle allergie, come il fattore ereditario, ma le buone abitudini di vita della mamma già prima della nascita del bambino, sono sicuramente un buon inizio.